In un edificio affacciato su corso Vittorio Emanuele II a Torino, strada del Borgo Nuovo, nato a seguito delle trasformazioni urbanistiche di inizio Ottocento, nasce il ristorante Barca’s.
In un ambiente di dimensioni ridotte, il progetto di Fabio Fantolino è riuscito a dare la sensazione di uno spazio raccolto ma arioso grazie alle ampie vetrate che si affacciano sulla strada.
Il locale si sviluppa su tre piani, caratterizzato da un design che mette in stretta connessione il piano terra con il primo: il bianco delle pareti e degli oggetti è interrotto da una carta da parati a felci blu incorniciata da profili in legno di noce americano.
A creare un’atmosfera calda e distesa concorrono gli elementi di arredo: le luci disegnate su misura realizzate da profili cromati di forma cilindrica tagliati diagonalmente, i tavoli, realizzati con diversi laminati colorati e le sedie di Alivar in alcantara, rievocano il design degli anni ’70.
Particolare attenzione è stata data ai tessuti dei divani e delle sedute: il velluto blu mare, il verde del cotone secco spigato e l’alcantara nocciola rivestono le sedute dei tre livelli e, alternandosi, riscaldano l’atmosfera.
Al piano terra il bancone è il grande protagonista dello spazio: il disegno a cerchi bianchi sullo sfondo di legno ricorda le geometrie tipiche dell’epoca alla quale il locale si ispira.
Il piano interrato racchiude un’anima più intima e riservata: il colore scuro delle pareti è ammorbidito dal colore rosso melange delle sedute. Lo spazio è scandito da separé in velluto blu e lamelle in legno.
Barca’s offre la possibilità di respirare l’atmosfera della West Coast degli anni ’70 nel centro di Torino.