I rigogliosi uffici di Poetizer, social network dedicato agli amanti della poesia, stimolano pensieri creativi non addomesticati, liberi e selvatici come la serra che ospitano

Può un social network creare un modello culturale democratico, inclusivo e virtuoso, ad alto tasso di poeticità? Sembra proprio di sì, perlomeno osservando Poetizer. Vi spieghiamo perché.

Cosè Poetizer? Si tratta del più grande social al mondo dedicato agli amanti della poesia che ora è diventato anche una casa editrice digitale. Una community globale e al tempo stesso una piattaforma editoriale che aiuta scrittori, emergenti e affermati, in ogni fase creativa.

Ma non è tutto, la sede rappresenta al meglio la realtà che ospita.

A Praga, infatti, gli uffici freschi e minimali dell’innovativa start-up, progettati dall’architetto Tomáš Císař e dalla designer Johana Sedláčková Vamberská, sono animati dalla presenza inaspettata di una serra rigogliosa. Come un Eden mitologico materializza il concetto di pensiero selvaggio.

Il potere benefico e connettivo della poesia

Situata nel centro della capitale ceca, la sede di Poetizer offre ai dipendenti uno luogo stimolante per il lavoro quotidiano e una zona più libera selvaggia, appunto che consente loro di isolarsi dal mondo esterno e dedicarsi completamente alle attività creative.

Il progetto di creare un ‘social network poeticonasce proprio partendo dal concetto di benessere: è stato infatti dimostrato che la poesia ha un impatto positivo sulla salute mentale, incoraggia lespressione artistica e la connessione, personale e intellettuale. Abbattendo le bolle sociali, ha il potere di unire le persone di ogni parte tutto il mondo.

Cosè Poetizer?

Poetizer è il più grande social network per gli amanti della poesia al mondo, con milioni di poesie pubblicate da utenti di 120 paesi. La startup ha recentemente lanciato una piattaforma editoriale sostenibile all-in-one che rende democratico lintero processo di pubblicazione, consentendo la scrittura, la diffusione, la condivisione e la vendita delle poesie a chiunque.

Una rete creativa (e di sostegno) accessibile a tutti

Poetizer vuole dare potere agli autori di tutto il mondo. La piattaforma web offre uno spazio creativo per leggere, scrivere, stampare, pubblicare, acquistare e vendere poesie. Fornisce un modello di pubblicazione digitale innovativo integrato alla piattaforma social per connettere scrittori e lettori e consentire agli autori di pubblicare il loro lavoro in modo semplice, inclusivo ed ecologico.

Digitalizzare, decentralizzare e democraticizzare lindustria editoriale

Con oltre 300.000 utenti registrati in tutto il mondo che hanno scritto più di 3.000.000 di poesie, la piattaforma web mette in contatto persone di diversi continenti, background e ceti sociali.

Poetizer è una rete, un mercato, una community e uno spazio sicuro per connettersi e sostenersi a vicenda. Nel 2022 Poetizer ha inoltre lanciato Poetizer Publishing per consentire agli autori di creare e vendere i propri libri di poesie.

La mission è quella di digitalizzare, decentralizzare, modernizzare, oltre a rendere sostenibile e democratica lindustria editoriale.

Una giungla selvaggia per pensieri non addomesticati

Curato dall’architetto Tomáš Císař e dalla designer Johana Sedláčková Vamberská, il concept dell’interior design degli uffici estesi su 150 mq si basa sull’identità stessa di Poetizer: una piattaforma minimalista che enfatizza la protezione dell’ambiente.

Il cuore dell’headquarter è la serra, una giungla selvatica, un rigoglioso ecosistema che, seguendo la teoria di Claude Lévi-Strauss, stimola pensieri non addomesticati.

La serra come spazio di incontro e relax

Collocata in posizione centrale, la serra è un luogo ameno per incontri informali: offre uno spazio per letture di poesie in streaming m funge anche da area di relax. Sulla struttura crescono, rigogliose e libere, 171 piante, tra le quali sono rappresentate oltre 100 specie. La sala principale ospita anche postazioni di lavoro individuali.

Gli spazi dispiegati come capitoli di un libro

Dotato anche di una cucina, il progetto architettonico della sede si dispiega come un libro, con tanto di storie, narrazioni e capitoli. La storia-stanza principale dove troneggia la serra è preceduta dal corridoio dingresso, seguito da altri capitoli: due sale riunioni e una focus room.

I colori delineano la narrazione

I materiali ma soprattutto i colori scelti rispecchiano la funzione di ogni spazio. Se il bianco, metafora del foglio di carta, è il colore predominante nelle aree destinate al lavoro mirato, dove si scrivono le pagine dei libri, il verde scuro domina le zone dedicate alla comunicazione di squadra, sia di persona che online. Accenti di arancione punteggiano infine tutto linterno, rimandando allidentità aziendale della start-up.