“Questa peculiarità planimetrica ha rappresentato per noi la vera sfida”, racconta l’architetto Pietro Corcione. “La soluzione è stata quella di creare un sistema consequenziale di funzioni che dall’ingresso attraversa tutta la casa e dialoga con le varie zone che la compongono”. La parete del corridoio, lungo circa 15 metri, è diventata una quinta scenografica da cui sporgono cinque volumi, caratterizzati dai rivestimenti in rovere, ognuno con dimensioni e funzioni diverse. All’ingresso, il primo volume nasconde il guardaroba e, a seguire, il secondo, più decentrato rispetto al fulcro dell’abitazione, rivela una comoda postazione di lavoro. Il terzo volume che s’incontra, attrezzato a credenza, è di supporto alla zona pranzo. Il quarto blocco, posizionato tra il living, il pranzo e la cucina, contiene un suggestivo bio-camino, mentre il quinto volume dialoga con la zona living e fa da cornice alla TV installata a parete.