Un lussureggiante angolo verde tra le mura di casa: suggerimenti e spunti per neo-giardinieri (con la passione per il design)

Entrare in una casa con un giardino indoor equivale a sentirsi istintivamente più sereni, con un'automatica e immediata sintonizzazione sulle frequenze del buonumore.

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Potere innegabile della natura, anche soltanto in versione 'addomesticata', per oggettive esigenze di spazio. Diversi studi autorevoli confermano l'azione rasserenante delle piante, siano esse in balcone o in appartamento (e, per i più fortunati, in giardino).

Ma come creare un piccolo e lussureggiante giardino indoor in casa? Ecco alcuni consigli, pronti all'uso.

Giardino indoor alla portata di tutti

Se non siete giardinieri provetti, partite dalla base (ne va della vita delle piantine!). Se non avete un balcone o un terrazzo a disposizione, resta una sola opzione, ossia dar vita a un'oasi verde, un giardino indoor.

Iniziate dal valutare attentamente qual è l'angolo di casa che riceve più luce. Qui potete creare un giardinetto con protagoniste le diverse varietà di piante grasse, dai cactus di varia taglia all'aloe.

Quel che conta è che le piante in questione non siano a stretto contatto con termosifoni e caminetti e che l'ambiente sia sufficientemente areato.

E attenzione: con le piante grasse vale la regola del less is more: poca acqua una o due volte al mese, avendo cura che le radici non siano immerse in un terriccio umido o, peggio, bagnato.

Per un giardino indoor ad alto impatto, investite in piedistalli per piante, scegliendoli seguendo un tema cromatico e/o materico, ad esempio legno di bambù o metallo laccato bianco, e così via. La resa elegante e gioiosa è garantita.

Piante rampicanti e il giardino diventa verticale

Avete presente il celebre grattacielo Bosco Verticale, creato dall'archistar Stefano Boeri nel quartiere Isola di Milano?

Ecco, nel vostro piccolo, potete creare qualcosa di simile direttamente tra le pareti di casa. Sempre considerando il fattore apporto di luce naturale, create una scaffalatura verdeggiante, disponendo sui vari ripiani della libreria oppure su mensole montate ad hoc le specie di piante rampicanti più adatte all'ambiente indoor.

Un ottimo investimento? La pianta pothos dorato, vitigno da interni resistente e tenace, si contraddistingue per le lucide foglie a forma di cuore color verde e oro e per l'essere adatta anche a chi manca di pollice verde (richiede pochissime attenzioni).

Volgarmente chiamata Vite di Canguro, la pianta della specie Cissus Antartica cresce rigogliosa e con il suo aspetto erbaceo a cespuglio aggiunge personalità e un tocco selvatico a ogni stanza.

Mi raccomando: mai senza sottovaso, terriccio su misura di specie botanica e, se possibile, vasi mai troppo piccoli.

Soprattutto i primi tempi, monitorate da vicino lo stato di salute delle vostre piante. Piano piano imparerete a comprendere ciò di cui hanno più bisogno: come per ogni cosa, occorre fare pratica. E se desiderate entrare del tutto nel ruolo di botanici e giardinieri, il libro-cult da possedere è Atlante di botanica elementare di Jean-Jacques Rousseau (edito da L'Ippocampo). Da conservare, ovviamente, in una libreria abitata da piante.