In un'elegante commistione tra atmosfera eterea e sensazioni di benessere palpabile, lo studio bresciano ZDA - Zupelli Design Architettura ha recuperato un cascinale in campagna, miscelando alla perfezione il calore delle case di una volta con la purezza del minimalismo contemporaneo

Ristrutturare un cascinale pone spesso i futuri inquilini di fronte a un bivio: mantenere fede all'anima rustica, indissolubilmente legata all'archetipo della casa di campagna, oppure sfruttare gli ampi spazi tipicamente appartenenti a questo tipo di struttura per ricavarne uno spazio moderno, in cui ambienti ariosi e panorami circostanti permettono di sperimentare con la creatività.

In questo caso, lo studio ZDA - Zupelli Design Architettura ha lavorato a un recupero architettonico che valorizzasse gli elementi originali del casale immerso nella campagna bresciana, a Remedello, pur reinterpretandone lo stile in chiave contemporanea.

Il nuovo involucro interno è stato pensato per abbracciare inquilini e ospiti con un'atmosfera calda ed eterea allo stesso tempo. Il contrasto con elementi testimoni della vita casalinga da decenni, come la colonna mattoni a vista che domina la scena dello spazio living, tuttavia, permette alla casa di mantenere vivo quel senso di accoglienza tipica delle case di una volta.

Etereo sì, ma decisamente palpabile da chi abita gli ambienti.

L'intero cascinale è stato oggetto dunque di un recupero ponderato, che al pianterreno dà maggior evidenza all'integrità della tradizione per poi sfumare in un'interpretazione à la page al primo piano.

La luce naturale, protagonista assoluta del progetto di interior, pervade gli ambienti anche grazie allo strategico utilizzo di una palette chiara in cui il bianco domina: i soffitti, mantenuti in legno con travi a vista come voleva la costruzione originale, sono stati restaurati e sbiancati.

L'effetto elegante e rilassante è massimizzato dall'ariosità dell'ambiente principale, un open space che include soggiorno e cucina.

In cucina, lo spazio acquisisce profondità e viene massimizzato anche grazie all’isola centrale, progettata a due altezze per differenziare l'area di lavoro da quella conviviale.

Anche qui la luce gioca un ruolo centrale, complici le tre grandi vetrate a tutta altezza affacciate sul giardino e un progetto di lighting minuziosamente pensato per evidenziare ora gli elementi architettonici pre-esistenti e ora pezzi iconici.

In cucina gli architetti hanno optato per top e schienale in Dekton, in linea con il resto della casa, dove i mobili in legno laccato perseguono l’intenzione di ottenere un effetto dinamico e stratificato, sempre nel rispetto dell’essenza tradizionale del cascinale.

Per accedere al piano superiore, la scala in parquet coordinato ai pavimenti dell'intera abitazione guida al secondo livello in cui il minimalismo lascia spazio a slanci creativi più tipicamente moderni.

Il primo piano accoglie due camere da letto, un bagno, una lavanderia e una camera padronale con cabina armadio e bagno privato.

Nei bagni, i ripiani e i lavabi in Corian contrastano con eleganza la scelta del cemento architettonico utilizzato per pareti; le porte raso muro sono state realizzate a misura.

Il piano dedicato alla vita intima della casa acquisisce uno stile ultra moderno, accentuato dai soffitti e dai ribassamenti in cartongesso che accennano a uno stile quasi country-chic.