Non si può dire di conoscere Roma se non si è visitato, almeno una volta, il Mandrione. L’Acquedotto Felice e i laboratori artigiani, la ferrovia e le memorie pasoliniane, gli echi della movida poco distante del Pigneto: c’è la miscela perfetta di suggestioni stratificate tipiche della Capitale, nel quartiere che si apre come un pezzo di campagna nella prima periferia e dove, nel Dopoguerra, contadini e sfollati pascolavano le greggi.