Se una casa porta il nome di chi la abita, questa casa ne ha almeno due. Quello del proprietario e quello di chi l’ha pensata, progettata e realizzata.
A Napoli, le esigenze flessibili e dinamiche del committente collimano con le ricerca costante del giovane architetto Carmine Abate, la cui visione, traboccante di suggestioni e ispirazioni, diventa giustapposizione, contaminazione, mescolanza di materiali, partendo da una singolare organizzazione dello spazio.
Una planimetria inedita, scandita da un lungo corridoio che come un pendolo dispone e mantiene in equilibro forme e texture, necessità e passioni per culminare in un’agorà domestica che, come una bussola, distribuisce gli ambienti.