Venne salutato all’epoca come Il Grattacielo in calcestruzzo armato più alto del mondo (116,25 metri per 31 piani), con impianti innovativi e un’impostazione tipologica mix-use all’avanguardia che prevedeva al suo interno servizi comuni come banca, farmacia, bar, edicola e posta pneumatica collegata all’ufficio postale. Parliamo della Torre Breda, il primo skyscraper di Milano, inaugurato nel 1954 e costruito su progetto dei fratelli Eugenio ed Ermenegildo Soncini e Luigi Mattioni, all’incrocio tra viale Tunisia e via Pisani (l’asse monumentale che collega la Stazione Centrale a Piazza della Repubblica), dove si trova l’appartamento privato di generoso sviluppo (330 metri quadrati), respiro e profilo presentato in queste pagine.