Parola chiave: morbidezza. Dai plaid ripiegati sul divano ai cuscini, dai tendaggi ai tappeti, ecco come incrementare il fattore cocoon con gli elementi tessili più di tendenza questa stagione fredda

Il desiderio di avvolgersi in una coperta, accoccolarsi sul divano e godersi una serata di dolce far niente, tra musica, serie tv e lettura, è un desiderio che accomuna molte persone all'arrivo dei primi freddi autunnali.

Perché mai uscire, ci si chiede, quando ci si può farsi abbracciare dal meraviglioso tepore domestico?

Per aumentare questo senso di intimo calore e, al contempo, regalare un tocco decorativo nel segno della morbidezza alla vostra casa, è consigliatissimo introdurre nella scenografia i tessili più di tendenza questo autunno. Quali sono? Lo abbiamo chiesto all'esperta.

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Arredare casa con i tessuti: si parte dalla palette cromatica

In che modo in autunno possiamo (e dovremmo!) ammorbidire e riscaldare l'interior con la complicità dei tessuti?

Nell'esperienza dell'architetto di interni Alice Truant, "si parte dalla palette cromatica. Per selezionare i tessili più adatti a questa stagione, l'ispirazione foliage resta imbattibile.

Bene, quindi, tendaggi, tappeti, copridivani e copriletti in colori caldi.

Si va dalle tonalità del mattone all'arancio, fino ai gialli più intensi, all'ocra, al senape, senza dimenticare il rosso scarlatto, per chi non teme l'intensità di queste nuance.

Ricordate che i tessuti dai toni caldi si sposano perfettamente alle tonalità più spente del verde oliva, dell'argilla e della sabbia.

Mantenendo la totale coerenza con il tema naturale di ispirazione e creando una sinfonia cromatica avvolgente e raffinata. Oltre che per niente banale.

Resta sempre vincente, per i tessili dell'autunno, la palette cocoon like dei beige: in questo caso la resa sarà più nordica, oltre che molto raffinata e rilassante alla vista".

Lana, velluto e cashmere, ma senza esagerare

"I tessuti autunnali tendono ad avere una consistenza più pesante rispetto al tradizionale cotone e al lino, grandi protagonisti della primavera-estate", commenta Truant.

"Con i primi freddi date il via libera alla lana nelle sue diverse lavorazioni, alla flanella e al velluto.

Una coperta in cachemire per la zona notte o per il salotto rappresenta un investimento riuscitissimo, perché la morbidezza di questo filato è assoluta, senza scordare la resa sofisticata.

Sempre pensando ai plaid, ma anche alle federe dei cuscini del divano, sì alle fantasie tartan e ai disegni geometrici, per un effetto cocoon che fa subito casa in Scozia.

Un'abitazione arredata in stile classico guadagna un tocco etnico-chic se introdurrete copriletti ricamati dal sapore orientale e tappeti coloratissimi di fattura artigianale. Tenete solo a bada gli accostamenti esagerati di colori bold e fantasie su fantasie.

Un pouf rivestito in velluto bordeaux o pelle scamosciata renderà al meglio accanto a elementi rosa cipria e corallo.

Un altro errore da evitare: i tessuti, per quanto bellissimi, non devono mai essere troppi.

Non esagerate con il numero di cuscini e coperte sul letto, e lo stesso dicasi per il divano. Resta la regola del less is more. Anche le tende vanno moderate in appartamenti dai soffitti non eccessivamente alti, altrimenti rischiano di risultare eccessivamente pesanti e teatrali".