Interpretazione eclettica, pop e ludica della Divina Commedia di Dante, il nuovo 25hours Hotel Piazza San Paolino si apre alla città di Firenze svelando spazi narrativi caleidoscopici, tanto colti quanto bizzarri, concatenati tra loro

Trabocca di citazioni dantesche, rimandi angelici oppure dannati, allusioni letterarie e digressioni giocose il nuovo 25hours Hotel Piazza San Paolino di Firenze. Ispirato alla Divina Commedia, il progetto di interior design porta la firma - riconoscibile nella sua vibrante poliedricità - di Paola Navone che dà la sua interpretazione visionaria e ironica agli spazi di un albergo che desta meraviglia: scene dell’Inferno e del Paradiso si alternano a restituire grandi ambienti vivaci e accoglienti, aperti a tutta la città.

Un imponente recupero architettonico

Il nuovo albergo è frutto di un’opera corale: l’imponente intervento di recupero architettonico condotto dallo studio fiorentino GLA Genius Loci Architettura associato all’energia creativa di Paola Navone che con il suo team di Studio Otto ha curato e personalizzato ogni dettaglio degli spazi interni, comuni e privati: dagli arredi agli oggetti, dai rivestimenti agli accessori. A due passi dalla stazione di Firenze, il 25hours Hotel Piazza San Paolino, il primo in Italia della catena tedesca di smart hotel urbani, occupa un intero isolato di Santa Maria Novella, in una posizione centrale ma defilata (e silenziosa), strategica ma fuori dagli usuali itinerari turistici. Situato nel complesso dell’ex Monte dei Pegni della Cassa di Risparmio di Firenze, ha un fulcro di 66 camere ospitate nell’antico monastero annesso all’omonima chiesa di San Paolino.

Aperto al quartiere

A seguito del restauro accurato di alcune aree e della demolizione controllata di altre, l’originale nucleo storico è stato completato da una dépendance di nuova costruzione che ha portato alla realizzazione di 104 ulteriori stanze, oltre a un grande Garden Loft con giardino, piscina e ingresso privati. Nasce così un hotel contemporaneo e cosmopolita esteso su 10.000 metri quadrati totali, dotato complessivamente di 171 camere. Il cuore dell’albergo, nel cortile centrale del palazzo storico, è il luminoso ristorante San Paolino situato sotto un’enorme cupola di vetro, dominato da un immenso camino ‘abitabile’, abbracciato dal lussureggiante giardino della corte interna e attorniato da Companion, un classico bar Negroni, e da Alimentari, una tipica bottega che offre i prodotti freschi del noto panificio fiorentino S.forno, oltre a una selezione di cibi e bevande di alta qualità. Con accesso dalla piccola piazza San Paolino, lo spazio Alimentari, su cui svetta la grande insegna “I Golosi”, è aperto al quartiere, ai suoi abitanti e ai turisti.

Una sequenza di Wunderkammer

A segnare la concatenazione di grandi ambienti che si succedono come ‘camere delle meraviglie’ immaginifiche e al tempo stesso domestiche, sono il fiammante rosso infernale, le sfumature eteree del candido bianco paradisiaco e il verde, quello della vegetazione dei giardini che punteggiano la struttura e quello declinato in sfumature vivide per rivestire arredi e oggetti.

Design, artigianato e arte

Molte le aziende del design coinvolte, spesso per realizzare mobili, complementi, rivestimenti e luci personalizzati da Studio Otto / Paola Navone. Brand di riferimento (come Vescom, Karman, Slide, Mamoli, Seletti, 14oraitaliana, Gobbetto, Baxter, Gervasoni, Ethimo, Amura, Ingo Maurer, Flaminia Lighting, Dominique Kieffer by Rubelli, Casamilano), ma anche realtà più piccole come La Pietra Compattata, che ha realizzato i pavimenti con piastrelle lavorate a mano, oltre ad artigiani e artisti che con le loro opere, di forte impatto e spesso bizzarre, infondono personalità agli ambienti.

Un hotel muntifunzione

Arredi di recupero, materiali insoliti, lavorazioni manuali e colori brillanti, frutto dei viaggi e delle ricerche di Paola Navone tra le diverse geografie e culture del mondo, sono mescolati a elementi tipici del territorio toscano, a restituire un albergo multifunzionale e multivitaminico, ma soprattutto permeabile: un nuovo - inaspettato - punto di ritrovo in centro città, aperto, in modo fluido e disinvolto, a tutti.

Dimensione ludica

Se le camere Inferno, che portano i nomi dei peccatori dei gironi danteschi, sono accese dal rosso scarlatto ma anche da finiture dall’effetto bruciato, le stanze Paradiso, dedicate a personaggi della terza cantica della Divina Commedia, risultano celestiali e ovattate, foderate con materiali soffici, come ali d’angelo, in cromie algide e perlacee. Fin dall’accoglienza si viene catapultati in una dimensione sorprendente e divertente, fiabesca e ludica: il bancone del check-in è avvolto da un’installazione creata dall’artista Patrick Bailly con valigie di recupero riverniciate.

Lifestyle italiano

Tra i numerosi spazi comuni c'è la Sala Cinema Paradiso, sulle cui pareti originali in mattoni a vista sono appesi grandi ritratti, che si trasformano in piani di tavoli, oltre a lampade a muro dotate di ampi paralumi illustrati con immagini tratte da scene di celebri film dedicati al lifestyle italiano, come La Dolce Vita, Vacanze romane e Ieri, oggi, domani. E poi c'è la Sala delle Celesti Armonie, riservata alla musica, alla lettura e allo svago, che accoglie vinili e libri ricercati, oltre a un biliardo.

Atmosfere alchemiche

Quella che si respira nel nuovo 25hours Hotel Piazza San Paolino di Firenze è un’atmosfera alchemica palpitante, permeata dal fascino antico di un ex monastero ma dal piglio pop, dinamico e conviviale. Una nuova destinazione aperta agli amanti di spazi caleidoscopici dalla narrativa (dantesca) non convenzionale. Tra Inferno e Paradiso, tra vizi e virtù.

Progetto di GLA Genius Loci Architettura - Interior design di Paola Navone/Studio Otto

Foto di Dario Garofalo Laura Fantacuzzi - Maxime Galati-Fourcade