Studenti dell’Università Statale di Milano con Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, Slide e Unopiù

Cortile della Ghiacciaia - Università degli Studi di Milano

Nate dalla pluralità di voci e di esperienze degli studenti della Statale, le installazioni di Urban Islands. Spaces for Students rappresentano una successione sfaccettata di interpretazioni di spazi già noti, vissuti, immaginati, ma anche subiti. Spazi ambivalenti, capaci di aprirsi alla partecipazione ma anche di chiudersi nell’isolamento.

Ospitate nel Cortile della Ghiacciaia – la cui cupola di vetro sarà illuminata dal basso con un faro intermittente, a rappresentare il cuore pulsante dell’Università – le opere sono scandite da due cluster tematici: spazi emotivi e spazi dell’isolamento.

Del primo fanno parte sia gli Immersive Spaces, racconti multimediali costruiti su testi di un gruppo di studenti di tutti i poli da fruire attraverso appositi visori, sia le Emotional Maps, proiezioni che dialogano con mappe cartacee abbozzate sulle antiche architetture del Cortile per ridisegnare una topografia familiare ma poco rappresentata.

A questi luoghi idealmente aperti fanno da contraltare altri la cui dimensione è quella dello spazio ‘non scelto’, che tuttavia cerca (e trova) nella condivisione il suo superamento: gli Spazi della cura, del Progetto Giovani dell’Istituto Nazionale dei Tumori, e La Statale al Bekka, racconto di aree chiuse che si riaprono nell’incontro creativo tra i giovani ospiti dell’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria e gli studenti della Statale.