È proprio questa parola, evoluzione, quella che il Salone del Mobile ha deciso di mettere in evidenza nel suo payoff per la 62sima edizione: Where Design Evolves.

“Evoluzione vuole dire reinventarsi e scegliere come farlo. Noi abbiamo messo al centro l’ascolto e la cooperazione”, ha spiegato la Presidente del Salone del Mobile Maria Porro.

“Per farlo utilizziamo strumenti nuovi, come l’intelligenza artificiale, le neuroscienze, la raccolta e l’analisi dei dati mescolandoli a una progettualità che mette al centro le persone: visitatori, espositori e anche cittadini visto che tra le novità del Salone del Mobile 2024 c’è anche la nascita di un Osservatorio permanente sulla città”.

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Ma vediamo quali sono le novità che ci attendono al Salone del Mobile 2024, dal 16 al 21 aprile

La riorganizzazione di EuroCucina + FTK (Pad 2-4) e Salone Internazionale del Bagno (Pad 6-10)

Dei principi che hanno guidato i nuovi layout abbiamo già parlato qui.

I padiglioni 2-4 (EuroCucina + FTK) e i padiglioni 6-10 (il Salone Internazionale del Bagno), avranno un tracciato ad anello e verranno visitati seguendo un percorso simmetrico ottenuto posizionando gli stand alle pareti perimetrali esterne. Ci saranno spazi pubblici, punti ispirazionali, luoghi di quiete, mentre gli elementi culturali di attrazione saranno posizionati nei punti di fuga, per mantenere vivo l’interesse dei visitatori.

Dalla valutazione dei nuovi layout, effettuata utilizzando tecniche tipiche delle neuroscienze, è risultato che, rispetto a quelli tradizionali, riducono del 10% il tempo di percorrenza totale, aumentando però del 15% il senso di orientamento e del 40% la memorabilità e il numero delle onde alpha – quelle che il cervello emette a risposo, liberando capacità di connessione con l’esterno).

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2. Interiors by David Lynch: a Thinking Room (Pad 5-7)

Nei film di David Lynch – lui stesso appassionato creatore di arredi fatti a mano – i mobili e gli interni sono sempre il riflesso dello stato d’animo di chi li abita, in perenne equilibrio tra angoscia e tenerezza, violenza e pietà, sogno e incubo.

Per il Salone del Mobile 2024, con la curatela di Antonio Monda, David Lynch ha realizzato (pad 5-7) un’installazione intitolata Interiors by David Lynch. A Thinking Room: stanze avvolte nel Blue Velvet – quel velluto blu – in cui perdersi, cercarsi e ritrovarsi, un luogo misterioso e sorprendente allestito con un’enorme sedia di legno, sette cilindri dorati, soffitto a volta con tubi di metallo e aperture sull'esterno per volare via con la mente e il cuore.

“In questa installazione Lynch ricrea quella dimensione onirica tipica del suo lavoro”, ha detto Antonio Monda. “Quella in cui ci emozioniamo senza capire veramente perché”.

3. Under the surface, di Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi (Salotto NY) (Padiglione 10)

La seconda installazione artistica del Salone del Mobile 2024 – al Padiglione 10, legata al Salone Internazionale del Bagno) - è dedicata all’acqua e al rapporto dell’uomo con l’elemento principe della sopravvivenza sua e del pianeta.

Quattrocento metri quadrati occupati da montagne sottomarine, sovrastate dalla superficie del mare da cui entrano raggi di luce: perché Under The Surface è esattamente quello che dice il suo nome, un paesaggio sotto il mare, un’isola sommersa.

In questo universo straordinario, grazie a una data-visualization dinamica che cambia i riflessi della luce nell’ambiente, i visitatori potranno confrontarsi – secondo una modalità emozionale e interattiva - con informazioni sull’impatto delle pratiche quotidiane in relazione al consumo idrico e i processi per la salvaguardia idrica nel campo dell’arredobagno.

4. Universo Satellite, Triennale, 16-28 aprile + SaloneSatellite (pad 5-7)

Una grande mostra, a cura di Beppe Finessi con allestimento di Ricardo Bello Dias, racconta la storia della manifestazione ideata da Marva Griffin Wilshire 25 anni fa alla Triennale di Milano (dal 16 al 28 aprile).

“Non sarà una semplice esposizione di oggetti”, ha spiegato Beppe Finessi (già curatore di precedenti esposizioni realizzate per gli altri “compleanni” importanti del Satellite). “Porteremo in scena, al contrario, manufatti, prototipi, documenti, fotografie, disegni… tutto quello che serve per raccontare il meraviglioso e complesso rapporto tra il mondo della produzione e i giovani talenti che hanno iniziato la loro carriera grazie al Salone Satellite (più di 14mila in 25 anni)”.

Connecting Design è d’altronde il tema della 25sima edizione del SaloneSatellite, ora posizionato in una location più strategica – vicino all’installazione di David Lynch, nella parte finale dei Padiglioni 5-7.

5. All You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances”, EuroCucina, (pad 2-4)

Al centro di EuroCucina, un grande palcoscenico fluido e accogliente, ospiterà sei food magazine indipendenti internazionali che, insieme ad artisti, designer e chef da tutto il mondo, presenteranno una visione inedita e originale sul presente e futuro degli ingredienti che la natura ci offre. Ci saranno installazioni (visitabili tutto il giorno) ed esperienze di food tasting, presentazioni di progetti editoriali e talk (dalle 14:30). I magazine coinvolti sono Family Style (Stati Uniti), L'Integrale (Italia), Linseed Journal (Gran Bretagna), Magazine F (Sud Corea) The Preserve Journal (Austria), Farta (Portogallo).

6. L’Osservatorio permanente, in collaborazione con il Politecnico di Milano

Il Salone del Mobile.Milano ha commissionato al Dipartimento e alla Scuola del Design del Politecnico di Milano, un'indagine completa e multidisciplinare che coinvolge le istituzioni pubbliche e i principali stakeholder del settore design per esplorare – dati alla mano – la relazione di eco-sistema che lega la manifestazione alla città.

“Per capire finalmente sul serio”, ha spiegato Maria Porro, “l'impatto culturale, sociale, economico, nonché l'influsso in termini di crescita, legacy e di trasmissione di competenze che la settimana del Salone del Mobile innesca sulla città. Lo scopo è promuovere una maggiore sostenibilità, inclusione e circolarità durante quella settimana”.

“I lavori”, ha detto Stefano Maffei che insieme a Francesco Zurlo coordina il progetto per il Politecnico di Milano, “sono iniziati e proseguiranno durante tutto il Salone e negli anni a venire. Il risultato saranno dei dati e la relativa analisi, finalizzati a fornire una guidance per il futuro della manifestazione nel suo relazionarsi con la città”.

7. “Drafting Futures”, programma di talk a cura di Annalisa Rosso, Arena del Salone del Mobile, tutti i giorni h 11

Prosegue il format di Talk e Tavole Rotonde, a cura di Annalisa Rosso, nell’Arena progettata da Formafantasma. Tra le personalità presenti per l’edizione del Salone del Mobile 2024, Francis Kéré intervistato da Giulia Ricci, John Pawson in conversazione con Deyan Sudjic, Jeanne Gang che dialogherà con Johanna Agerman Ross, Hans Ulrich Obrist che intervisterà Maria Porro.

Le Tavole Rotonde affronteranno invece tematiche come l’uso dell’AI, il rapporto tra nautica e progetto, le novità del settore hospitality.

Tra i nuovi progetti legati a questa sezione, la nuova Biblioteca del Salone del Mobile di Formafantasma e il bookshop di Corraini.

Foto di copertina: Lost and Roll © Gianluca Vassallo