Il primo Salone del mobile certificato sostenibile
Addio a monumentali stand che vivono una vita sola e breve, per poi essere buttati quando si spengono i riflettori.
Per Euroluce, Formafantasma e Lombardini22 hanno immaginato strutture modulari perché questo progetto allestitivo possa avere una continuità, se non all’interno della fiera, in altri luoghi, come già accaduto per Design with Nature di Mario Cucinella che è stato riutilizzato per Arte Fiera di Bologna.
Inoltre, il Salone ha ampliato le linee guida per allestimenti sostenibili proposte l’anno scorso alle aziende espositrici.
La kermesse collaborerà con fornitori che utilizzano materiali riciclati, riciclabili o riutilizzabili per le parti comuni, e si adopererà per rigenerare le risorse consumate e assorbire i rifiuti prodotti.
“Dopo l’edizione del 2022 che metteva al centro dei contenuti la sostenibilità con la grande installazione di Mario Cucinella”, aggiunge Maria Porro, “abbiamo deciso di affrontare l’iter di certificazione ISO 20121 perché riteniamo fondamentale continuare il nostro percorso di sostenibilità misurandone i progressi in modo puntuale.
Lo stesso motivo che ci ha spinto a aderire al Global Compact delle Nazioni Unite. L’iter di certificazione ci sta aiutando ad acquisire maggiori competenze internamente ma anche nel dialogo costruttivo con tutti gli stakeholder coinvolti.
Siamo un evento globale, come organizzatori sappiamo quanto sia importante condividere con tutte le aziende espositrici, gli allestitori, i visitatori, e tutto l’ecosistema del design, questa scelta etica e responsabile”.
Un Salone più facile da visitare con il wayfinding e la realtà aumentata
Un’altra novità è il wayfinding e la realtà aumentata, nuove funzionalità dell’app ufficiale del Salone del mobile, che aiuteranno nel percorso di visita a individuare e localizzare più facilmente dove si trovano gli espositori, le mostre e i luoghi che più interessano.