Rossana Orlandi e la figlia Nicoletta Orlandi Brugnoni presentano l’edizione 2023 del RoPlastic Prize, il premio per sensibilizzare al riciclo, riuso e upcycle della plastica e degli altri materiali

In occasione del FuoriSalone 2023, ritorna alla quinta edizione il RoPlastic Prize, il premio del RoGuiltlessPlastic ideato e curato dalla gallerista Rossana Orlandi, Compasso d'Oro alla carriera nel 2022, e da sua figlia Nicoletta Orlandi Brugnoni, per sensibilizzare e coinvolgere la design community al riciclo, riuso e upcycle della plastica, ma anche degli altri materiali, per una produzione più responsabile e sostenibile.

Oltre 600 i partecipanti di quest'anno provenienti da 73 Paesi, 194 i finalisti, tre le categorie: Art&collectible design, Emerging high technology e Inspiring learning project.

I progetti finalisti saranno in mostra dal 17 al 23 aprile, in un'esposizione collettiva curata da Nicoletta Orlandi Brugnoni nel RoDistrict a Palazzo Bandello in via Matteo Bandello 22.

I tre vincitori, uno per ogni categoria, verranno nominati il 18 aprile e si aggiudicheranno un premio di 10mila euro durante la cerimonia del 20 aprile alle ore 18 (su invito) alla Triennale di Milano.

“Ogni anno curare e produrre il RoPlastic Prize è sempre più entusiasmante”, commenta Nicoletta Orlandi Brugnoni.

“È un lavoro che dura un intero anno, partendo da un’analisi del settore e del tema per decidere le categorie che lo comporranno. Vi è poi il coinvolgimento con le scuole di ogni ordine e grado per lanciare la call: sempre più numerose le università e gli istituti di ricerca che anno dopo anno applicano al Prize. Non ultimo, la grande soddisfazione di percepire l’entusiasmo dei partecipanti e seguire negli anni a venire l’evoluzione e, spesse volte, il successo e la realizzazione dei progetti presentati nel corso delle varie edizioni”.

Che cos'è il RoGuiltlessPlastic

RoGuiltlessPlastic, con il premio RoPlastic Prize e i vari eventi di ogni edizione, è un progetto-manifesto globale di divulgazione, sensibilizzazione, e coinvolgimento rivolto non solo a designer e artisti, ma a un pubblico eterogeneo che vede la partecipazione di privati, aziende e istituzioni internazionali.

Il progetto nasce nel 2018, in un periodo in cui la plastica veniva pressoché bandita perché etichettata come nemico numero uno dell'ambiente. 
Al posto di condannare la plastica tout court, Rossana Orlandi e la figlia Nicoletta decidono, con coraggio e andando controcorrente, di affrontare con spirito critico il tema dei rifiuti generati dalla plastica, sostenendo la tesi 'plastic is not guilty: abuse and misuse of plastic are the real problems', cioè “la plastica non è colpevole: l'abuso e l'uso improprio della plastica sono i veri problemi”.

Il progetto internazionale RoGuiltlessPlastic ha lo scopo di ispirare e coinvolgere la comunità creativa a esplorare una nuova filosofia di design e produzione utilizzando materiali innovativi che derivano dal re-waste della plastica (recycle, reuse e upcycle) per le prime due edizioni, per poi allargarsi al re-waste di altri materiali in quelle successive.

Come funziona il RoPlastic Prize

Il RoPlastic Prize, l’evento di punta di tutto il progetto RoGuiltlessPlastic, è rivolto ai creativi di tutto il mondo, senza limiti di età e professione.

Le categorie variano a ogni edizione, e quest'anno sono: Art&collectible design, con oggetti di collectible design, unici o in edizione limitata, compresi gli NFT, i video, le fotografie e le performance che portano avanti una ricerca esclusivamente sulla plastica riusata o riciclata; Emerging high technology, la categoria che coinvolge aziende, industrie, università per individuare pratiche virtuose che minimizzano l'impatto ambientale, l'uso di energia e di emissioni; e Inspiring learning project, progetti divulgativi, educativi e formativi capaci di comunicare quali sono le nuove figure professionali richieste legate all'economia circolare, coinvolgendo e facendo appassionare gli studenti.

A decretare i tre vincitori del RoPlastic Prize 2023, la giuria internazionale formata da:

  • Stefano Boeri, presidente di Triennale Milano
  • Jessica Chong Pui Pui, Head of Strategic Marketing di Henderson Land Dvlp
  • Giovanni de Niederhauser, senior vice president of architecture di Pininfarina
  • Flavien Gaillard, head of design Europe di Christie’s
  • Luciano Galimberti, presidente dell'ADI
  • Marva Griffin Whilshire, ideatrice e curatrice del SaloneSatellite
  • Amit Gupta, fondatore e caporedattore di Stir
  • Cyrill Gutsch, fondatore e Ceo di Parley for the Oceans
  • Benedict Hobson, co-CEO di Dezeen
  • Stephanie Ingrassia, vice chair del Brooklyn Museum
  • Simone Maccagnan, business development del Gimac

•Whitney Robinson, Ceo di Dw NorthStar
  • Luca Ruini, presidente del Conai
  • Jana Zielinski, direttrice del Prague Design Blok
  • Francesco Zurlo, preside della School of Design del Politecnico di Milano

RoCollectible 2023

Accanto al RoPlastic Prize 2023, la Galleria Rossana Orlandi in via Matteo Bandello 14 e 16 ospita dal 16 al 23 aprile la selezione RoCollectible 2023, il design da collezione scelto personalmente da Rossana Orlandi.

Tra i numerosi espositori, ci sono, solo per citarne alcuni: Altreforme con Matteo Cibic, Anotherview, Atelier oï, Alvaro Catalán De Ocón, Draga&Aurel, Piet Hein Eek, Mandalaki, Palomba & Serafini Studio per In Aeras.

In mostra anche Citroën Oli (dove Oli sta per 'electric for all'), il prototipo di design di vettura elettrica, che resterà solo a livello prototipale, un manifesto concettuale per i prossimi modelli della maison automobilistica.