Ognuno dei sei disegni, pur nel rigore delle linee, presenta sagome che si intrecciano e si sovrappongono, richiamando le figure delle dita, delle mani, delle braccia, ma anche di strumenti musicali e altre simboli.
A emergere è l'effetto dinamico e giocoso dell’insieme, che dona ai tappeti di Legami la capacità di vivificare lo spazio che li ospita.
La palette dei colori è energica, nell’inconfondibile cifra della designer, e include tinte sature come i blu, i verdi e i marroni, così come colori pastello dal giallo al celeste, al rosa, accostati armonicamente, talvolta sfumati in raffinati degradé.
Gli abili artigiani di Tai Ping, in stretta collaborazione con la progettista, hanno trasformato i disegni originali in una serie di tappeti di pregio grazie all’expertise impareggiabile nella taftatura e nella rasatura sartoriale del vello.
La ricca matericità delle superfici tessili è ottenuta grazie all’alternarsi di aree in lana New Zealand, la migliore al mondo, a campiture in seta, in feltro di lana.