Dove trovare i giovani designer italiani al FuoriSalone 2023
1. Gioacomo Moor per LiveinSlums ‘Design for Communities’ c/o AssabOne. Un progetto che nasce dalla collaborazione con una ONG attiva Mathare, uno degli slum più grandi di Nairobi. Giacomo ha lavorato sul coinvolgimento della comunità locale per attivare un processo di rigenerazione umana: fornire a bambini e ragazzi i mezzi necessari al loro reinserimento scolastico e lavorativo. Ph. Omar Sartor
2. Furniture for a Human and a Parrot’ di Studio Ossidiana in ‘Italy: A New Collective Landscape’ c/o Adi design Museum. Nata durante il lockdown, la collezione di panche e sedute in legno è pensata a misura di uomo e zampetta. Un omaggio a Coco, il pappagallo di Alessandra e Giovanni, per il quale hanno disegnato arredi completi di ancoraggi. Ph. Bob Goedewaagen
3. Toppings di Lucia Massari c/o Nilufar Depot. Una stravagante e allegra collezione di lampade ispirate alla cremosa glassa che ricopre i dolci. Realizzate con un mix di vetro specchiato veneziano colorato e riccioli di vetro decorativi, le lampade hanno una somiglianza incredibile con la carta delle caramelle ricoperte di crema di burro colorata. Ph. Francesco Allegretto
4. Tuo di Mario Scairato per Lispi, specchio in tubolare di ferro che, come un segno grafico, descrive il profilo della struttura. Fondamentale nello sviluppo del progetto, il ‘nodo’ di ferro piatto (sagomato a mano) che avvolge le gambe e conferisce stabilità. Showroom via Atto Vannucci, 13
5. Famiglia di Maximilian Marchesani è una lampada che si sviluppa attorno ai rami contorti del nocciolo, pianta della quale l’uomo si occupa da secoli: le potature metodiche consentono all’albero di produrre i suoi tipici ‘ricci’ arborei, amatissimi dal designer. In Bì-Li.Co, la personale curata da Studio Vedèt c/o Nilufar Gallery