Frames, On Forest alla Biblioteca Braidense dal 6 all’8 giugno: tre giorni di simposio con un parterre d’eccezione per parlare della relazione complessa fra design, produzione e ambiente naturale

Pensare, fare ricerca e condividere risultati e riflessioni è quello che veramente serve per affrontare in forma concreta il tema dell’ambiente.

Non c’è cambiamento, né transizione ecologica, né sostenibilità senza a priori un pensiero forte e condivisibile, quindi basato su dati e esperienze. Formafantasma e Prada partono da qui e durante il FuoriSalone 2022 invitano il pubblico (tutto il pubblico, la gente) a partecipare a tre giorni di simposio alla Biblioteca Braidense.

Evento gratuito fino a esaurimento posti, previa prenotazione sul sito di Prada a partire dal 28 maggio. Al di là dell’utile informazione, il punto è proprio questo: diffondere a tutti, coinvolgere tutti.

Fare cultura ambientale e produttiva e diffonderla in modo democratico è un atto di grande generosità.

Al netto delle ovvie considerazioni strategiche, Prada ancora una volta mette risorse economiche e organizzative, potenza di comunicazione e volontà in un progetto culturale a favore della città e di chi la popola.

Andrea Trimarchi e Simone Farresin, i Formafantasma, sono i due designer che hanno progettato il simposio. Una naturale prosecuzione dell’immenso lavoro di ricerca compiuto per la mostra Change per la Serpentine Gallery due anni fa.

I lecturer chiamati ai sei appuntamenti tematici sono probabilmente quanto di meglio il mondo del design e i suoi vicini abbiano prodotto negli ultimi anni in tema ambiente, natura, rapporto fra tecnologia, scienza e sostenibilità.

Da Paola Antonelli a Amitav Ghosh, Rotor, Alice Rawsthorne, Sissel Tolaas sono solo alcuni degli speaker invitati.