C'è Prada che si affida ai Formafantasma (e a tanti altri esperti) per fare divulgazione scientifica, e c'è Stella McCartney, pioniera della moda vegana, che fa tandem con il pluri Compasso d'Oro Mario Bellini.
In occasione del FuoriSalone 2022, le maison del lusso scendono in campo e fanno squadra con architetti e aziende di arredo per dare vita a progetti cross-industry che uniscono creatività, forza comunicativa, sperimentazione, impegno etico e ambientale.
La liaison tra moda e design non è un fenomeno nuovo, ma quello che sorprende, quest'anno, è il focus delle collaborazioni, non apparizioni glamour tanto perché 'al FuoriSalone dobbiamo esserci', ma progetti di ricerca per ripensare, insieme, le logiche di produzione e consumo, per ridare nuovo significato alle cose, dove anche il capo dismesso diventa un abito vintage da sistemare, e tramandare.
Prada Frames
Biblioteca Nazionale Braidense, via Brera 28
Prada organizza Prada Frames, un simposio multidisciplinare curato dai Formafantasma che indaga e riflette sulla complessa relazione tra ambiente naturale e progettazione.
Durante i tre giorni dell’evento (dal 6 all'8 giugno) si alternano scienziati, architetti, designer, artisti, attivisti, antropologi ed esperti legali, tra cui Amitav Ghosh, Paola Antonelli, Alice Rawsthorn e Paulo Tavares.
Le sessioni, due al giorno, hanno un carattere scientifico e divulgativo insieme, per fare cultura ambientale e diffonderla alla più ampia audience possibile. Ingresso libero fino a esaurimento posti, previa registrazione qui.
Future of fashion: an innovation conversation with Stella McCartney
Caselli di Porta Nuova, piazzale Principessa Clotilde 11/12
Stella McCartney, pioniera del lusso etico, approda a Milano con tutta la sua carica sperimentale e il suo impegno nei confronti del Pianeta, animali compresi.
Il pubblico potrà conoscere le creazioni realizzate con fibre vegane, materiali rigenerati e di origine vegetale, come la Frayme Mylo™️, la prima borsa al mondo che usa il micelio al posto della pelle animale, creata in collaborazione con Bolt Threads.
Durante l’evento, in un set psichedelico popolato da maxi funghi scultorei, saranno inoltre presentate delle partnership cross-industry: una nuova carta da parati immaginata per lo storico marchio britannico Cole&Son, e la rinnovata versione delle Bambole di Mario Bellini per B&B Italia, adesso anche in Forest Fungi, il nuovo rivestimento sostenibile di Stella McCartney. Dal 7 al 12 giugno.
Valentino Vintage
Madame Pauline Vintage, foro Buonaparte 74
Nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Maison Valentino presenta Valentino Vintage, il progetto circolare per donare una nuova vita ai capi di collezioni passate.
Un'iniziativa virtuosa itinerante che, in occasione della Milano Design Week, fa tappa a Milano, più precisamente nello storico negozio Madame Pauline Vintage, che dal 7 al 12 giugno ospiterà un takeover personalizzato.
Weave, restore, renew
Palazzo Isimbardi, corso Monforte 35
La casa di moda di lusso spagnola Loewe presenta Weave, restore, renew, una mostra e una serie di collezioni che ruotano intorno al tema dell'intreccio e all'idea di dare nuova vita a oggetti dimenticati o scartati, riparandoli e facendoli rivivere attraverso interventi artigianali.
Un approccio che è l'opposto del consumo insensato, e riconosce che le cose fatte con cura e amore conservano una qualità umana che dura nel tempo. Dal 6 al 12 giugno.
B.zero1: story of an icon
Boutique Bulgari, via Montenapoleone 2
Bulgari invita il pubblico a visitare, dal 6 al 12 giugno, il suo spazio milanese per la retrospettiva B.zero1: story of an icon dedicata a B.zero1, uno dei suoi gioielli più iconici.
Un viaggio attraverso l’evoluzione di un design senza tempo per celebrare l’intera collezione, dalla sua nascita fino all’ultima nuova interpretazione: B.zero1 New Classic. Negli anni, il celebre anello è stato reinterpretato da influenti creativi, tra cui Zaha Hadid, che con il suo stile architettonico unico ha contribuito a rendere leggendario il design di questa collezione.
Ed è proprio lo Studio Zaha Hadid a firmare una nuova ed esclusiva installazione per Bulgari: il Ring Wall, circa 1.300 elementi di plastica riciclabile che riproducono il design del B.zero1 in diverse dimensioni e colori, in una composizione che si sviluppa verticalmente; uno spazio sarà inoltre riservato ad alcune creazioni di Zaha Hadid.
Thinking design, making design: work by A-Poc Able Issey Miyake and Tatsuo Miyajima
Issey Miyake, via Bagutta 12
Dal 7 al 21 giugno, Issey Miyake presenta Thinking design, making design: work by A-poc Able Issey Miyake and Tatsuo Miyajima.
In mostra il lavoro dell’artista Tatsuo Miyajima sui numeri digitali a sette segmenti, insieme al progetto Type-II Tatsuo Miyajima, con capi ispirati agli artworks del creativo di Tokyo che promuovono l’esperienza dell’indossare l’arte nella quotidianità.
Il risultato è una collezione di abiti, e un'installazione partecipativa, caratterizzati dai numeri da 1 a 9 cari a Miyajima, che spiega: "I numeri digitali rappresentano tempo e vita, concetti che sono stati effettivamente inclusi all’interno di questi blouson".
Cartier – The culture of design
Garden Senato, via Senato 14
Cosa fa di una creazione un’icona? A svelarlo è Cartier con Cartier – The culture of design, un percorso interattivo e immersivo per scoprire il backstage dei capolavori della maison.
In mostra i disegni, i codici stilistici, la ricerca alla base delle più celebri e preziose creazioni gioielliere e orologiere di Cartier, sintesi di forme precise, proporzioni accurate e dettagli irripetibili, come Santos de Cartier, Tank, Trinity, Love, Juste un Clou, Panthère de Cartier e Ballon Bleu de Cartier.
Da non perdere, la masterclass, su prenotazione, con il fotografo Maurizio Galimberti che esplorerà, ripercorrerà e reinterpreterà le creazioni dello storico brand. Dal 7 al 12 giugno.
cancellato Uniform
Cariplo Factory, via Bergognone angolo via Tortona 34
Addio taglie. La designer Diletta Cancellato rompe gli schemi e presenta cU, che si legge 'see you', acronimo di cancellato Uniform, una linea inclusiva di abbigliamento che supera il concetto di taglie, e utilizza come unico riferimento l’altezza, con un range che va da 1 metro e 30 a 1 metro e 90.
La collezione verrà presentata all'interno di un pop-up store immersivo, progettato da Caterina Fumagalli, animato dal 7 al 12 giugno da un ricco palinsesto di eventi, tra cui i talk di Parasite 2.0, le live performance di Tellurico sulla scultura e un laboratorio di Roberto Alfano sulla rappresentazione dei corpi.
Bershka Custom Lab
Bershka store, corso Vittorio Emanuele II, 22
Dal 7 al 14 giugno, Bershka apre le porte del suo Custom Lab, un laboratorio all'interno dello store di corso Vittorio Emanuele II dove poter personalizzare capi e accessori con stampe, ricami e dettagli su misura.
Gli affezionati del brand sono chiamati a co-creare gli abiti più amati, esprimendo la propria creatività e lo stile personale. A scelta, la possibilità di inserire le proprie iniziali, grafiche, segni zodiacali, emoji, stampe e messaggi.
La Fortuna è cieca
Atelier Molayem, via Matteo Bandello 5
Atelier Molayem, marchio di gioielli legati alla simbologia, debutta nel design con il suo primo showroom a Milano, firmato da Leclettico.
In un allestimento total pink, sfaccettato da specchi e concepito come un percorso tragicomico volto a sdrammatizzare le paure, vengono rivelati gioielli come talismani, da scovare in un insieme di oggetti e mobili. Dal 7 al 12 giugno.
Boyy presenta una nuova collaborazione con l'artista danese Fos
Boyy boutique, via Bagutta 9
Tra i progetti cross tra moda e design, c'è la collaborazione della maison Boyy con l'artista danese Fos, aka Thomas Poulsen, e lo studio londinese Ok-Rm, formato dal duo Oliver Knight & Rory McGrath.
Ne risulta un'installazione ibrida che esplora le relazioni orbitali e sovrapposte tra spazio, immagine e oggetto, un'indagine che si sviluppa come una vorticosa narrazione in divenire, in cui diversi principi, forme e manufatti entrano in gioco ed evolvono nel corso della messa in scena.
Lorena Antoniazzi – Galleria Luigi Proietti
Lorena Antoniazzi boutique, via della Spiga 36
Lorena Antoniazzi presenta in esclusiva con la Galleria Luigi Proietti i due artisti Dario Goldaniga e Giampiero Malgioglio: il primo è celebre per le sue opere realizzate mediante l'assemblaggio e la saldatura di colature e scarti di fusioni di bronzo, mentre Giampiero Malgioglio è un esponente dell'estroflessione pop dell'arte contemporanea. Dal 9 al 13 giugno.
Modes Assembly
Modes boutique, piazza Risorgimento 8
Modes immagina un'installazione come una micro-città gioiosa, configurabile a piacere, dove poter stare insieme e trascorrere del tempo di qualità.
L'allestimento, firmato dallo studio d’architettura Gonzalez Haase AAS, può essere montato e smontato per ospitare di volta in volta eventi differenti, creando un hub sociale flessibile.
Una rappresentazione che, terminata la design week, si scomporrà e viaggerà per tutta l’Italia, con i singoli elementi che troveranno posto nelle diverse boutique su scala nazionale.
The Zegna Iconic Triple Stitch™️ Experience
Zegna flagship store Milano, via Montenapoleone 27/E
La maison Zegna, in occasione della Milano Design Week, invita il pubblico a scoprire, in uno showcase dedicato, l'iconica Triple Stitch™️ Sneaker, una scarpa versatile pensata per le esigenze in continua evoluzione dell’uomo moderno, da indossare in qualsiasi occasione.