All’hotel Straf, Ideal Standard propone una mostra fotografica per raccontare i cantieri dell’architettura contemporanea attraverso l’obiettivo di fotografi non convenzionali

No, non ci sono bagni. Quello che propone Ideal Standard per il FuoriSalone 2022 è un progetto fotografico per raccontare il backstage e il making of dell’architettura contemporanea. Una mostra allo Straf Hotel&Bar (in via S. Raffaele 3, dal 30 maggio al 12 giugno) che riunisce una selezione di scatti sofisticati, nati da diversi, freschi e inaspettati sguardi di autori talentuosi.

Un’iniziativa culturale visionaria

Un progetto visionario (letteralmente) che non ha niente di autoreferenziale, un progetto che va al di là del prodotto. Quello c’è, sia chiaro, con tante novità, in termini di soluzioni bagno ma anche di approccio trasversale alla progettazione, firmate Ludovica + Roberto Palomba, ma è presentato al Salone del Mobile.Milano, in Fiera a Rho.

Narrare e dialogare con l’architettura

Nella sua storia, Ideal Standard ha da sempre collaborato con i grandi maestri del design e dell’architettura per dar vita a prodotti senza tempo che hanno accompagnato l’evoluzione della società, non soltanto quella dell’ambiente bagno. Design Shooting, iniziativa culturale pensata per narrare l’architettura contemporanea attraverso una visione artistica inaspettata, si inscrive in questa vocazione aziendale, quella di dialogare con il mondo del progetto, facendosi però promotrice di linguaggi nuovi.

17 fotografi x 17 studi di architettura x 17 cantieri

Il progetto, realizzato in collaboratore con l’organizzatore di eventi Towant, vede l’abbinamento di diciassette fotografi non convenzionali con diciassette studi di architettura milanesi. Ciascun fotografo, appositamente scelto per la poetica originale dei suoi scatti, è stato chiamato a realizzare una foto in uno dei cantieri dello studio abbinato, per narrare attraverso occhi nuovi il mondo del progetto.

Diverse prospettive catturano l’ispirazione progettuale

Uno degli obiettivi dell’iniziativa è anche quello di utilizzare un linguaggio diverso, fatto di scatti tutt’altro che tecnici o referenziali ma in grado di catturare l’idea e l’ispirazione che hanno guidato l’architetto nella progettazione. Diversa e quindi varia è la provenienza dei fotografi scelti, non solo dal mondo dell’architettura ma anche dalla moda, dal lifestyle e dalla street life per arricchire attraverso diverse prospettive e sfumature inedite la narrazione della progettualità contemporanea.

Gli scatti in mostra ma anche in formato cartolina

Il progetto fotografico si è tradotto nella mostra Design Shooting allo Straf Hotel&Bar, in un contesto altrettanto non convenzionale e dal design ricercato ad un passo da piazza Duomo, dove le foto prescelte sono esibite ma anche disponibili per il pubblico in un formato cartolina.

Il concorso

I visitatori possono votare la loro foto preferita attraverso un QR Code allestito appositamente all’interno della mostra. Le tre immagini che otterranno il maggior gradimento, assieme a un’altra foto selezionata direttamente da tutti gli organizzatori coinvolti nell’iniziativa, concorreranno per la vittoria finale. Sarà inoltre possibile dare il proprio voto anche collegandosi alla landing page del sito dedicato www.designshooting.com.

Cover photo: cantiere in Corso Magenta, Milano, progetto di Pelizzari Studio. Ph. Mattia Aquila