
Mario Cucinella. Ph. Giovanni Gastel
In uno spazio immersivo e connettivo, con l’obiettivo di mettere in contatto il pubblico con l’architettura e il racconto, l’installazione progettata da Mario Cucinella vuole accompagnare i visitatori all’interno di una narrazione visiva della storia della celebre azienda milanese, attraverso un tributo al mondo di Ernesto Gismondi, fondatore del Gruppo Artemide, scomparso nel 2020. Valori, cultura del progetto, ricerca, saper fare, prodotti iconici, progetti innovativi, incontri e collaborazioni durature: una rete di connessioni creative attraverso cui per oltre sessant’anni Artemide ha interpretato la luce. Cento ‘carte’ realizzate in materiale riciclabile danno vita a un’architettura modulare in cui le tessere, che rappresenteranno i ricordi, intersecate tra loro formano una grande installazione che si sviluppa in altezza, fino a formare una torre. Una luce rossa, a evocare il segno e il cuore di Ernesto Gismondi, avvolge lo spettatore che potrà immergersi nell’opera andando alla scoperta della filosofia progettuale di Artemide. L’installazione è un progetto sostenibile, pensato per essere mobile e riconfigurabile. Continuerà a raccontare la storia di Artemide in altri luoghi e momenti.