Fra tutti i distretti milanesi della Design Week, è quello più famoso anche fuori dalla design community. Ecco cosa vedremo nell'edizione 2021 del FuoriSalone in zona Tortona

Cosa vedere in zona Tortona durante la Design Week 2021 (leggi qui le nostre opinioni su questa edizione)? Il percorso segue i tradizionali solchi tracciati da migliaia di visitatori negli ultimi vent’anni.

Gli eventi del FuoriSalone 2021 in zona Tortona sono dominati da interrogativi sul mondo post pandemico – luoghi di lavoro, ibridazione degli spazi domestici – e urgenze ambientali. Quest’anno l’itinerario si amplia fino a via Moncucco 35. Gisella Borioli, inventrice del Superstudio Più, occupa un altro spazio di archeologia industriale alla Barona e inaugura il Superstudio Maxi con l’evento Design beyond design.

Leggi anche FuoriSalone 2021: le location inaspettate

Cosa vedere al Superstudio Maxi di via Moncucco 35

Il nuovo spazio Superstudio Maxi promette di essere diverso. Progettato per accogliere eventi in divenire, a metà strada fra fisico e digitale, nell’ormai familiare costruzione ibrida che qualifica l’exhibit pandemico. Il programma di Design Beyond Design è infinito e l’occasione sembra ideale anche per celebrare (e autocelebrare) i vent’anni di lavoro di Superstudio Più in zona Tortona. In programma la presentazione del libro Design Super Show 2000/2021, che racconta la storia del FuoriSalone a partire dal suo primo distretto.

In grande sintesi: il progetto è diviso in macro aree che occupano tutto lo scibile progettuale. Dal design all’arte, all’architettura, al videomaking, alla fotografia. A partire da Video 1, Giovanni Gastel Unexpected works 1982/2020, la mostra che celebra i lavori di ricerca del fotografo. Versante arte: Paperthinks di Daniele Papuli e le sue sculture di carta o oggetti di design in contemporanea con Scultografie, mostra site specific ad Assab One (via Privata Assab 1). Da segnalare anche una presenza eteroclita: la long performance BodyInForm degli studenti della DanceHaus di Susanna Beltrami. Infine, se a un certo punto sarete stanchi e vi vorrete fermare a riposare, ci sarà una lounge area progettata, fra gli altri, da Marcel Wanders e Paola Navone.

Perché ci piace? Ogni volta che il FuoriSalone si sposta di qualche grado o di qualche chiometro in altre aree della città, succede qualcosa di interessante. E questa è anche una buona occasione per capire se davvero le location possono cambiare forma e funzione quando è necessario evolvere e creare piattaforme valide per nuovi slanci progettuali.

Leggi anche: Durini, Montenapoleone e dintorni, il FuoriSalone in centro

Hang. Seeding the future in via Tortona 21

Un’installazione site specific che parla di colture fuori suolo. Il progetto, parte dell’ampio programma di iniziative di Tortona Rocks, è curato dallo studio di Daniele Fiori, che nella sede milanese di Gruppo Building indaga l’integrazione fra agricoltura e architettura nei nuovi spazi residenziali.

Cosa vedere da Hang? Come si costruisce un polo di coltivazione urbano, capace di sostenere la micro comunità di un palazzo milanese. C’è chi dice che questo è uno dei futuri possibili. Di sicuro è un modo per avere un’insalata dell’orto senza muoversi dal centro della città.

Perché ci piace? È quell’aria post apocalittica del progetto a convincere. Siamo in piena esplorazione di un mondo in divenire e sentiamo l’urgenza di qualsiasi immaginazione del possibile e dell’impossibile. Le colture idroponiche, appese, fuori suolo fanno parte del quadro. E noi tutti ci sentiamo un po’ “appesi”, piante con radici fluttuanti.

Leggi anche: Il FuoriSalone 2021 al Brera Design District

 

We will design da Base in via Bergognone 34

Il motto del FuoriSalone 2021 di Base è “We will design”. L’ambizione dello spazio di innovazione culturale e sociale più grande di Milano è indagare il progetto incontrando scale diverse. Dalla stanza atelier, al quartiere fino all’intero pianeta. Il compito è affrontato con un programma di eventi che coinvolgono il Poli.design, Ikea e ACNE, il creative collective di Deloitte.

Cosa vedere da Base? Temporary Home, l’installazione curata da Ikea da Casa Base, la guest house dell’innovation hub di via Bergognone. Il lavoro di Parasite 2.0, il collettivo di designer italiani ha ormai dieci anni ma l’intenzione è sempre la stessa: make kin, not buildings. E il lavoro di Cesura, altro collettivo attento al progetto sociale, ma sul versante fotografia.

Perché ci piace? Uno spazio in cui trovare voci alternative e un’attitudine alla discussione e al confronto animata da persone giovani. In attesa di vedere davvero questo hub di innovazione culturale e sociale acquisire un ruolo davvero dirompente nel quartiere e nella città.

Leggi anche: Le 5 Vie e il FuoriSalone 2021, cosa vedere

Gli altri eventi di zona Tortona del FuoriSalone 2021: lista in aggiornamento

  • Future Habit(at), l’exhibit di Archiproduct in collaborazione con Studio Salaris a Tortona Rocks, che ha lepicentro espositivo presso Opificio 31, in via Tortona 31. Ospita anche The New Belgians - SaloneSatellite ‘extra muros’. Al centro del lavoro dei giovani designer di Belgium is Design la ricerca sui materiali e l'uso di tecniche di produzione per ridurre gli sprechi.
  • Tortona Rocks presenta anche il progetto video-editoriale Opificio 31. Agorà della Milano Design Week. Composto da 4 brevi documentari, vede la partecipazione del critico d’arte Nicolas Ballario, a cui seguiranno molti altri ospiti del mondo design e della creatività internazionale.
  • The Playful Home, la casa del PresenteFuturo in via Savona 33, ideata dal team multidisciplinare di The Playful Living e parte di Tortona Rocks. Il progetto di una casa in cui convivono esigenze di adulti e bambini si radica nel lavoro del Master Kids & Toys del Poli.design.
  • Search for Light, installazione di Nitto in via Tortona 32 che offrirà uno sguardo sul futuro dallespressione luminosa attraverso un labirinto magico disegnato da Kaoru Mende. Nell’ambito del progetto In - Out, perception of sustainability di Tortona Design Week 2021, come Fuori di design, un’esposizione collettiva da Materioteca, in via Tortona 26. Il filo conduttore di quest’anno sarà Il Rinascimento plastico. E Tabula [non] rasa, installazione di Studio.traccia, da Base in via Bergognone 26.
  • [Tunnel 29] – Il design per un mondo post-apocalittico al Superdesign Show 2021 del Superstudio Più in via Tortona 27. Suddivisa in tre settori (abitazione, produzione e alimentazione), la mostra organizzata dal Centro per la Creatività (CzK)/MAO di Lubiana, in Slovenia, espone una selezione di 30 prodotti che prevedono la nostra vita tra 20 o 30 anni.
  • Nell’ambito di R/evolution - Superdesign Show 2021 September - Special Edition, Medaarch presenta le collezioni di design Mediterranea e Unique che coniugano materiali sostenibili e stampa 3D, design e algoritmi, artigianato e tecnologia digitale, mentre nell’art garden prende vita Outdoor Generation, un percorso dedicato al vivere all’aperto, disegnato dallo studio Basaglia + Rota Nodari, con il supporto di Donatella Bollani.
  • PandemicDesign. Con gli scarti di asfalto... di Luca Gnizio al Superstudio Maxi in via Moncucco 35: arredi simbolici creati con il riciclo di scarti industriali.

    Leggi anche: Il FuoriSalone 2021 alla Triennale di Milano