La visione è quella di una progettazione integrata come occasione per una più ampia futura rigenerazione che intende interessare anche il rapporto tra il porto e la città. Sulla base di questa visione d’insieme, è stato individuato un “quadrante” di intervento del territorio che interfaccia con il nuovo viadotto, che comprende sei zone distinte: il quartiere e la piazza, il parco produttivo, il parco panoramico (Campasso), il boulevard, la pista ciclabile, la collina.
Secondo l'assessore Cenci, è necessario pensare a livello strategico l'organizzazione dei lotti della Val Polcevera, partendo dall'analisi delle previsioni urbanistiche attuali, con particolare attenzione alla parte riguardante il "Quadrante Morandi". Destinato a diventare per la città un luogo della memoria.
Testo di Danilo Signorello - Foto di Efrem Raimondi