Un dialogo a distanza tra l'artista Michelangelo Pistoletto e l'architetto Nicola Di Battista, nella prima giornata di iniziative del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori al FuoriSalone 2019
Gli architetti italiani (CNAPPC) partecipano alla Milano Design Week 2019 con un proprio spazio espositivo, l'installazione "Abitare il Paese / Open Nests" a cura di Migliore + Servetto Architects e con una serie di eventi alla mostra Interni Human Spaces presso l’Università degli Studi di Milano.
Nella prima giornata di lavori, Michelangelo Pistoletto e Nicola Di Battista, direttore della rivista L’Architetto, hanno dato vita al “Dialogo tra un artista e un architetto” . Un dialogo a distanza, dato che Pistoletto, impossibilitato a partecipare all'ultimo minuto, ha inviato un video in cui ha comunque donato ai presenti il suo prezioso contributo.
"Abbiamo un problema come architetti: non è più riconosciuta al nostro mestiere autorevolezza. Non si capisce più bene a cosa serva l'architettura. Bisogna spiegarlo. E quando qualcosa va spiegata diventa un problema". Con queste parole Di Battista ha aperto il suo intervento, spaziando tra arte e architettura. Architettura che deve recuperare la dimensione di arte preposta a realizzare luoghi dove le persone vivono. E che non è un'arte qualsiasi, ma un'arte collettiva: se manca l'idea di collettività l'architettura non è in grado di realizzare il suo scopo.