Confini che si contraggono, si chiudono in seguito alle vicende geopolitiche del mondo, contrastano con l’evoluzione incalzante della realtà digitale che conduce l’uomo oltre i suoi limiti fisici e lo proiettano oltre l’atmosfera del pianeta.
La video installazione esprime simbolicamente il paradosso delle frontiere geografiche sempre più limitate mentre quelle digitali si espandono senza limiti.
Ogni giorno generiamo 2.5 miliardi di byte di dati. Una mole di informazioni che possono essere incrociati e analizzati per suggerirci strategie e strade finora sconosciute.
Una lettura attenta delle informazioni digitali potrebbe aprirci a nuove idee di vita integrate alle migrazioni del pianeta? La sfida è come sapremo organizzare le risorse di Big Data, la politica globale e la società civile.
Progetto realizzato con un Csm (Content Management Sistem) dedicato, per il tracciamento dei dati dell’Onu sui flussi migratori disponibili sul web. Successivamente le informazioni sono state elaborate con Unity (programma di authoring integrato per la creazione di animazioni 3d in tempo reale) e processati con una grafica generativa e algoritmica.
Progetto: Felice Limosani
Realizzazione: East End Studios