Sette opere in marmo dalle forme sorprendenti mettono in risalto l’eccellenza tecnologica, la capacità di trasformazione e la creatività del settore lapideo italiano

Grazie a una tradizione millenaria e a competenze tecnologiche avanzate, l’Italia vanta nella lavorazione del marmo un know-how unico a livello globale: in questa cornice creativa e produttiva prende vita l’installazione Digital Lithic Design, una collezione di opere in marmo realizzate con macchinari di ultima generazione.

L’ideatore, in collaborazione con Marmomacc, è il designer Raffaello Galiotto, anche autore delle sette opere prodotte con altrettante aziende del settore: Litocorno con Antolini, la serie Catenata, Corallo, Corona, Madrepora, Porifera, Serpentina con Budri, Quadrilobo con Decormarmi, Bicefalo con Intermac, Retina con Lithos Design, Crio con Odone Angelo, Carapace con Omag.

A dimostrazione di come la tecnologia, orientata dalla creatività e applicata al marmo, generi inedite possibilità espressive e costruttive.

 

Specializzato nella progettazione di oggetti e collezioni in marmo e pietra, il designer vicentino Raffaello Galiotto ha ideato Digital Lithic Design in collaborazione con Marmomacc, il salone di Veronafiere dedicato al settore lapideo, che nell’autunno del 2015 giungerà alla sua 50° edizione, e con Antolini, Budri, Decormarmi, Intermac, Lithos Design, Odone Angelo, Omag.