Low Emission Yacht capostipite della nuova Serie Seadeck, questo 17,5 metri è realizzato tecnologie che abbattono le emissioni di CO2 fino al 40 per cento, e inaugura un nuovo lifestyle fondato sul benessere degli ospiti a bordo e dell’ambiente

Il tema della sostenibilità è sempre stato prioritario per Azimut, fondato da Paolo Vitelli nel 1969 e parte del Gruppo Azimut|Benetti, oggi guidato dalla figlia Giovanna. Da oltre vent’anni il cantiere di Avigliana infatti esplora ogni possibile frontiera per realizzare yacht che abbiano il minor impatto ambientale possibile. Seadeck è oggi la Serie più efficiente mai prodotta da Azimut. Una linea che inaugura anche un nuovo lifestyle sull’acqua, che si basa sul totale benessere a bordo.

Il design degli esterni è caratterizzato da linee moderne e pulite; sono opera di Alberto Mancini, a cui è stata affidata l’evoluzione dell’exterior design di Azimut.

Elemento cardine del nuovo lifestyle proposto dallo yacht designer nella linea Seadeck è la Fun Island: la poppa è stata totalmente ripensata creando una terrazza che abbraccia il mare su tutti i lati. È il vero cuore della vita di bordo perché facilita l’interazione tra ospiti a bordo sia all’esterno sia all’interno.

Il progetto d’interior si sposa perfettamente con il concetto sviluppato. È stato affidato a Matteo Thun & Antonio Rodriguez, alla loro prima collaborazione a bordo di uno yacht.

Il naturale contatto con il mare è stata l’occasione perfetta per esplicitare la loro filosofia di design consapevole stimolato dalla visione di una vita più umana, più a contatto con la natura e in modo sostenibile. Il linguaggio progettuale utilizzato dal rinomato studio è basato sul dilatare al massimo la percezione dello spazio.

Fondamentale anche l’uso di materiali naturali o riciclati. Tra questi il sughero (risorsa naturale al 100%, inesauribile, e che, inoltre, è leggera, resistente al fuoco e impermeabile) utilizzato per tutta la pavimentazione esterna al posto del tradizionale teak. Nel Lower Deck, dove si sviluppano le cabine, una morbida e setosa moquette è prodotta con materiali riciclati (R-PET) e riciclabili all’infinito. Anche il 30% della struttura di Seadeck 6 è realizzato in R-PET, equivalente a circa 15.000 bottiglie di plastica recuperate e riutilizzate per sostituire il classico PVC.

Seadeck 6 rappresenta soprattutto la quintessenza delle tecnologie sviluppate per ridurre consumi ed emissioni di CO2 fino al 40% in un anno di uso medio. Questo è stato possibile innanzitutto grazie al design della carena di ultima generazione abbinata a una sovrastruttura leggera in fibra di carbonio (il cantiere è pioniere nell’uso e della produzione di questo materiale) che rappresenta il 40% della superficie di Seadeck 6: la tuga, le ali, la spiaggetta di poppa e gran parte del Main Deck, dal salone fino a poppa, compresa la Fun Island.

Seadeck, infine, è la prima serie al mondo di yacht ibridi con soluzioni differenziate in funzione dell’uso dello yacht: introduce in anteprima un sistema innovativo che consente sia di sostare in rada a zero emissioni e anche di navigare a generatore spento alimentando le utenze di bordo come l’aria condizionata, riducendo ulteriormente i consumi. A settembre arriverà anche la sorella maggiore, Seadeck 7, dotata di sistema Full Hybrid, in anteprima mondiale.