Grandi spazi di bordo, versatilità e un layout che garantisce la massima fruibilità delle aree di bordo caratterizzano questo 35 metri di Next Yacht Group. Uno yacht con soluzioni di design funzionali ed innovative, per godere della natura con l’eleganza di una casa al mare. E con grandi prestazioni marine

È uno yacht che accoglie, il nuovo Maiora 35 Exuma. E Lady Nina è la prima unità di questa nuova linea del marchio di Next Yacht Group, in esposizione per la prima volta allo Yachting Festival di Cannes.

È stata realizzata per un armatore esperto che ama il mare e lo vuole vivere in maniera totale. Lo si percepisce dall’eccezionale vivibilità che offre il layout, ideale per prolungati soggiorni a bordo, ma anche dalle tecnologie avanzate e performance uniche di cui la barca è dotata.

Con un design degli esterni decisamente improntato su linee tese e muscolose ed una livrea bianca molto classica, Maiora 35 Exuma si sviluppa su 35,20 metri di lunghezza, 7.90 metri di larghezza e tre ponti creati con altezze interne importanti, come quelle di una casa, e orientate all’insegna della massima fruibilità degli spazi e del contatto con l’esterno.

A partire dalla a poppa, accogliente e caratterizzata da una grande, elegante scalinata che porta direttamente al mare: in un attimo ci si tuffa in mare; e agevolmente si approda, e in grande stile, con il tender (un’unità di oltre 6,5 metri che trova poi sistemazione nel garage laterale allagabile).

Il layout è stato studiato per offrire una continua interconnessione tra in e out, pur preservando la privacy dell’armatore. Gli ambienti sono luminosi, la luce naturale entra copiosa dalle vetrate a tutta altezza del salone e dalle ampie finestrature della suite armatoriale; persino le cabine degli ospiti sul ponte inferiore sono rischiarate dalla luce naturale, caratteristica affatto scontata a bordo.

Complici nel gioco dei contrasti anche le finiture degli interni dove il noce canaletto, con inserti in wengé delle pareti, si alterna al noce canaletto dei pavimenti abbinato armonicamente a un caldo rovere dei cielini (ovvero i soffitti) per atmosfere di bordo di grande charme.

Nel salone spicca anche l’ardesia che decora alcuni dei mobili principali e due cantine realizzate su misura esaltano il prestigio dell’ambiente con la selezione dei vini dell’armatore e la preziosa collezione di tequila.

Mobili di B&B, Lema Maxalto e tessuti di Zimmer Rohde e di Dedar, concorrono a creare interiors dallo stile contemporaneo e ricercato.

Interessante il concetto di doppia timoneria presente a bordo che ha portato a scelte stilistiche strategiche e inconsuete. Alla plancia destinata ad uso esclusivo del comandante, ne è stata aggiunta un’altra sul ponte superiore dove l’armatore può prendere i comandi quando vuole e in un attimo lasciarli al comandante in coperta e continuare a godere della vita di bordo con gli ospiti.

Si trova sul fly, uno spazio di 45 metri quadrati versatile e totalmente convertibile: le finestrature up & down laterali e frontali, la porta di poppa con apertura frotale a scomparsa e un moon-roof sul top scorrevole trasformano questo spazio chiuso in un’area totalmente aperta, ma riparata, dove in meno di un minuto è possibile godersi la brezza al tramonto o cenare sotto le stelle.

Last but not least, Lady Nina può raggiungere i 35 nodi di velocità massima in tutto confort e senza vibrazioni, spinta da tre idrogetti, uniti a tre motori da ca. 2000Hp. Un tipo di propulsione che permette velocità di crociera differenti, con notevoli riduzioni di consumo: a 10 nodi consuma 160 lt/ora con due motori e un generatore funzionanti, e a 20 nodi il consumo per miglio diventa costante.

Due stabilizzatori giroscopici (Seakeeper 35) insieme alla propulsione ad idrogetto permettono infine navigazioni stabili e senza vibrazioni, nonché di raggiungere i bassi fondali di isole meravigliose.