Acciaio inox è il nuovo classico della sostenibilità
L’acciaio inox is the new black. Non è un materiale nuovo, né una presenza dell’ultimo minuto nel settore. Ma tutti sanno che è il materiale del momento perché la lega di ferro e carbonio è davvero sostenibile e, di conseguenza, competitiva.
Lo diventerà sempre di più grazie all'industria 4.0 che anche nei settori più 'pesanti' sta facendo passi strategici e investimenti per garantire un uso razionale e, soprattutto, un fine vita ben progettato.
L’acciaio è già il metallo pesante più riciclato al mondo. È praticamente indistruttibile e rientra senza problemi tecnici nei cicli produttivi. Il tema come sempre è il recupero a fine vita, obiettivo delle sempre più numerose aziende metallurgiche green.
I rubinetti si modellano per sottrazione
Fratelli Frattini ha lanciato da poco due nuove linee in acciaio inox (inserire link a marchetta): Aline di Marco Piva e Borgia Inox di BMB Progetti. In entrambi i casi il senso del materiale è nella sua resistenza, nella sua igiene intrinseca, che ne fanno una scelta elettiva per i luoghi abitati dall'acqua e/o frequentati da molte persone.
Ma anche la lavorazione per sottrazione è uno spunto progettuale interessante: rigore e forme scultoree sono il risultato di interventi essenziali. Tagli geometrici, abbinamenti di finish lucidi e satinati, una palette che non si allontana dai toni metallici.
Aline e Borgia Inox sono due serie che interpretano il materiale per trasformarlo in un prodotto ibrido e flessibile, adatto a qualsiasi tipo di ambiente individuale o collettivo.