La composizione modulare del brand, un blocco unico con wc e bidet, che promuove la parità di genere

La rivoluzione in bagno parte da Abaco, un contenitore di esperienza, personale e professionale, tecnologia e innovazione. Il fil-rouge che attraversa tutta la vita di Natalino Malasorti, fondatore e art-director di Ceadesign, progettista avveniristico, custode di conoscenze e fautore di una ricerca costante nel mondo del bagno. Abaco è un sistema modulare, semplice e lineare, che nasconde le funzioni sanitarie e la tecnologia impiantistica all’interno di un unico volume, adattabile a ogni ambiente della casa. Il water sanitario, Brevetto di Invenzione Industriale dello stesso Malasorti, integra le funzioni di scarico, lavaggio e bidet. Il modulo toilette promuove la parità di genere nell'uso dei servizi igienici in cui uomini e donne si siedono indipendentemente dal sesso. La composizione monolitica è dotata di zoccolo con illuminazione a pavimento quale luce di cortesia, e lungo tutta la parte posteriore del volume, così da illuminare la parete su cui lo stesso appoggia. Abbiamo parlato di Abaco con il suo inventore e designer.

Abaco è stato definito "futuristico", che è sempre un aggettivo ambiguo: da un lato suona come un complimento, dall'altro sembra preludere a un domani che potrebbe non arrivare mai. Come ha lavorato per realizzare un sistema innovativo che, allo stesso tempo, possa trovare il favore del pubblico?

È da 40 anni che lavoro in questo settore, dapprima come impiantista progettista, poi come interprete e realizzatore di bagni sartoriali a fianco ad architetti e interior designer. Da quasi vent’anni ho trasferito questa mia esperienza nel mondo della rubinetteria sanitaria, cercando di coniugare al meglio design, tecnologia e innovazione. Come risolvere in modo definitivo il tema della progettazione del bagno quale spazio in cui la bellezza sia in equilibrio con la funzionalità, è sempre stato il mio cruccio. Includere i sanitari all’interno di una composizione armoniosa, mono-materica, pulita, essenziale e soprattutto funzionale: questo è quanto mi sono prefissato di raggiungere con Abaco. Un progetto avveniristico volto a diventare l’evoluzione e al tempo stesso la rivoluzione del bagno: un contenitore di esperienza, tecnologia e innovazione. Abaco è un sistema modulare, semplice e lineare, che mette ordine alle cose e riorganizza funzioni e tecnologia impiantistica all’interno di un unico volume, che arreda il bagno con ogni singola funzione: lavaggio, toilette, contenimento. Devo dire che non mi aspettavo tutto il successo che questo prodotto ha avuto in occasione della sua presentazione. A oggi è già molto richiesto da ogni parte del mondo. Sembra che Abaco non abbia riscontrato limiti culturali: l’Italia, paese avveniristico e vocato al design, nonostante la tradizione del bidet, è tra i paesi che maggiormente lo stanno richiedendo e non posso che esserne orgoglioso e onorato”.

A proposito del sistema integrato wc-bidet: è una di quelle soluzioni che, ancora, non prendono piede totalmente. Perché dovrebbe riuscire Abaco dove altri non sono riusciti?

Considero Abaco un passo in avanti rispetto ai progetti esistenti di wc-bidet: un prodotto che coniuga la parte impiantistica a quella funzionale. Nessuno si è mai spinto fino a questo punto. Integrare all’interno di un unico sistema la parte idraulica ed elettrica con lavaggio e scarico è in assoluto una novità, una attrazione per molti architetti e interior design. Molti lo chiamano ‘il sogno nel cassetto di ogni architetto’, ma se pensarne l’estetica può sembrare semplice, tuttavia, svilupparne il funzionamento è stato molto complicato. Sono passati quasi dieci anni da quando ho iniziato a lavorare su questo progetto: è cresciuto tassello per tassello insieme alla tecnologia a mia disposizione. Oggi il prodotto è perfettamente funzionante, con un risultato al di sopra delle mie aspettative. Il modulo toilette ha conseguito tre Brevetti di Invenzione Industriale, un Modello di Utilità e un Modello Ornamentale. Oltre a rispondere a esigenze di progettazione e di design coniugando estetica a funzionalità, il modulo toilette permette di aumentare il comfort grazie alla seduta particolarmente ergonomica e al sedile riscaldato, garantisce igiene e facilità di pulizia perché realizzato interamente in acciaio inox, le luci di cortesia, attivabili da sensore di presenza, ne consentono l’utilizzo anche nelle ore notturne”.

Parità di genere e design: come ha lavorato in questa direzione?

"Solo da pochi decenni uomini e donne usano il wc in modo diverso: il mondo moderno ha inventato un sedile aggiuntivo e rimovibile per far fronte al conflitto tra i due sessi che spesso ricadeva sul concetto, errato, di garantire una maggior igiene. Abaco elimina il sedile rimovibile per garantire al massimo l’igiene e la facilità di pulizia, supporta e promuove l'uso paritario della toilette, per cui uomini e donne si siedono indipendentemente dal loro sesso. Studi medici dimostrano che la posizione seduta ha solo vantaggi. L’azione muscolare della minzione da seduti consente il completo svuotamento della vescica e permette ai muscoli pelvici di rilassarsi. Oltre agli aspetti fisici, che sono senza dubbio i più importanti, soprattutto per prevenire i disturbi e le infiammazioni alla prostata, va sottolineato che la posizione da seduti impedisce la fuoriuscita di urina da vaso, garantendo una completa igiene delle superfici e dell’ambiente bagno”.

Sostenibilità e sprechi: quali sono le specificità di Abaco?

Progettiamo e realizziamo i nostri prodotti attraverso l’utilizzo esclusivo dell’acciaio inossidabile, materiale puro, fedele e responsabile, principe di valori di sostenibilità ambientale perché ecologico, altamente igienico e totalmente riciclabile. Inoltre, tutto il nostro processo produttivo è interamente sostenibile e per noi è da sempre così, siamo nati con la volontà di non disattendere mai a questo principio. Pertanto Abaco, come tutti i prodotti Cea, è interamente realizzato in acciaio inossidabile, per garantire igiene e resistenza meccanica. Inoltre il sistema di scarico dell’acqua garantisce il risparmio idrico nei limiti di 4L (scarico full) e 2L (scarico eco)”.