I volumi architettonici del divano Montparnasse disegnato da Mauro Lipparini

Mauro Lipparini progetta, per la collezione Beauty di Visionnaire, Montparnasse, un divano concepito come sintesi formale di linearità e morbidezza. Promotore di un legame indissolubile tra bellezza e funzionalità, il designer punta sull'aggregazione di elementi dichiaratamente leggibili: una composizione dall'elegante rigore architettonico, con linee ad andamento marcatamente orizzontale e bassi volumi, ben definiti. Vi si percepiscono echi modernisti e rimandi razionalisti. Disponibile anche anche in versione modulare, il divano consente, tramite un meccanismo manuale di inclinazione regolabile, di trasformare la parte terminale dello schienale in poggia testa e liberare il poggia reni per massimizzare il comfort.

Elemento linguistico di forte connotazione è la fascia metallica laterale che sostiene il bracciolo, formalmente ripresa nei piedini in alluminio. Anche il ritmo grafico dei cinturini in pelle che scandiscono, con citazioni da selleria, la struttura di metallo alla base, contribuiscono all'immagine complessiva di eleganza ed equilibrato dialogo materico. Realizzato in Italia con lavorazioni prevalentemente manuali, Montparnasse rivela nei dettagli, e nella qualità sartoriale delle confezioni di alta tappezzeria, la capacità realizzativa di Visionnaire all'insegna di un lusso esclusivo.

A colpo d'occhio

Che cos’è?
Montparnasse è un divano – disponibile anche in versione modulare, poltrona e dormeuse senza schienale – impreziosito da dettagli di altissima artigianalità e rivolto a un destinatario sofisticato.
Qual è il suo concept progettuale?
Articolate, equilibrate configurazioni, basate su volumi orizzontali, lineari, dagli echi di architetture moderniste e rimandi razionalisti, si uniscono a raffinate confezioni di alta tappezzeria. I braccioli sono caratterizzati da una piastra metallica laterale, con due terminali inseriti nelle cuscinature: questa soluzione garantisce che l’imbottitura del bracciolo rimanga aderente a quella di seduta, ottimizzando il comfort per un utilizzo informale day&night.
Come è fatto?
Il divano, rivestito in pelle o tessuto, presenta una struttura in legno con molleggio a cinghie elastiche. Ai piedi in alluminio è fissato un telaio metallico a sezione tonda, decorato sul perimetro con cinturini in pelle. Lo schienale posteriore è realizzato in legno massello e compensato, imbottito con schiuma di poliuretano ad alta densità. Il poggiatesta può essere reclinato manualmente. I cuscini di seduta e i braccioli sono in poliuretano, Memory Foam® e piuma.
Come viene prodotto e dove?
Made in Italy e realizzato a mano.
Cos'ha di speciale?
La base in legno è circondata da una struttura in metallo cadenzata da elementi in pelle che creano un effetto a strisce elegantemente afro e che danno anche un’idea di selleria. I piedi sono formati da lastre metalliche, dello stesso materiale del sostegno dei braccioli.
Com'e?
Elegante, armonioso, sofisticato.
Nelle parole del designer
C’è un dialogo tra vuoti e pieni, tra i volumi dell’imbottito e la struttura in metallo: proprio quell’equilibrio tra gli opposti che ho cercato nel mio lavoro.