Un sistema flessibile con un focus sul comfort della relazione, Noah di Damian Williamson è un divano componibile che include anche moduli leggermente curvati che facilitano il contatto visivo

Uscire dalla griglia cartesiana è pericoloso, quando si parla di product design. Zanotta però se lo concede con il divano Noah di Damian Williamson, una delle novità 2022. Un pezzo grafico, di dimensioni compatte, che risolve alcuni dettagli in modo inaspettato. E soprattutto affronta il tema della modularità, quella vera, con originalità. Ai moduli rettangolari si aggiungono quelli curvi, che configurano una zona living più accogliente e informale.

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La sensazione generale è di un divano monoblocco, con proporzioni solide che rimangono inalterate nelle diverse configurazioni.

Una relazione visiva

Damian Williamson ha voluto lavorare sul tema della relazione visiva, sulla possibilità di creare un sistema di sedute che esce dalla consuete geometrie. Una piattaforma sottile e leggera con angoli smussati e rivestita in tessuto o pelle, su cui appoggiano  gli imbottiti. Per dare più informalità e leggerezza, Williamson ha scelto una sovrapposizione di volumi su più livelli e un unico cuscino per la seduta.

Una seduta indeformabile

Il comfort è parte essenziale del buon design di un divano. Le imbottiture sono in poliuretano a densità differenziata e memory foam nella parte più superficiale, così da rendere la seduta indeformabile e con un’ottima prestazione di ritorno. La parte centrale invece è in fiocchi di poliestere rigenerato e rigenerabile, mentre l’imbottitura dello schienale è in piuma d’oca.

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Il comfort è parte essenziale del buon design di un divano. Le imbottiture sono in poliuretano a densità differenziata e memory foam nella parte più superficiale.

Flessibilità di sistema

La sensazione generale è di un divano monoblocco, con proporzioni solide che rimangono inalterate nelle diverse configurazioni. La flessibilità del sistema e delle possibilità compositive è a prova di spazio. Noah è progettato per adattarsi a spazi ampi, diventando un’isola di comfort, con un focus sull’interazione tra esseri umani quando si scelgono i moduli curvi. E Noah è ugualmente pensato per spazi ridotti grazie alla sua compattezza e alla semplicità delle geometrie leggermente sfalsate che alleggeriscono la percezione visiva.

Varietà di moduli

Il sistema divano è declinato in un’articolata varietà di moduli: monoblocchi da 2 posti, 2 posti allungato e 3 posti, pouf, poltrone allungate e differenti terminali rettilinei e curvi con e senza vassoio. Quest’ultimo elemento è parte a pieno titolo del progetto e declinato nelle configurazioni più diverse. Come parte finale al posto del cuscino bracciolo, per creare una superficie d’appoggio aerea e leggera grazie ai piedini arretrati e calamitati, che non si vedono ma danno stabilità al vassoio. Oppure in versione circolare da appoggiare liberamente sulla seduta. Il massello di frassino verniciato nero opaco a poro aperto scelto per questo elemento è scavato e crea un bordo perimetrale che dà forma all’oggetto.

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Un pezzo grafico, di dimensioni compatte, che risolve alcuni dettagli in modo inaspettato.
#Design #Arredo #Divani
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