Un bong di design per cambiare il mondo
La collezione di tre bong è un esperimento tipologico. Perché l’idea lla base di Weed’d è il made in Italy: buon design, produzione artigianale italiana, materiali intelligenti. “Il design ha spesso attivato cambiamente sostanziali nello stile di vita e nei valori culturali, persino in un Paese conservatore come il nostro. Anzi, è stato un vero e proprio motore di modernità. Credo che possa avere questo ruolo, nel suo piccolo, anche in questo caso” riflette Simone Bonanni.
“Siamo partiti dal bong perchè è uno degli strumenti più usati e funzionali, ma abbiamo intenzione di andare avanti”. Il bong è sostanzialmente una pipa ad acqua che raffredda il fumo, evita di doversi cimentare in complicate sigarette artigianali ed è semplice da usare. Ma esistono anche altri accessori che forse in futuro entreranno in catalogo.
I brand stranieri propongono grinder per macinare foglie e fiori, pipe di vetro e di legno, posacenere progettati apposta per le sigarette self made, ciotole per mescolare tabacco e erba. Il brand più hype? Edition, un cannabis dispensatory canadese che, oltre a vendere marijuana on line, ha in catalogo accessori chic e gadget per appassionati (dalle felpe in su).