Un'abbondante sedia da regista, una collezione in teak e alluminio, un dondolo sottile e sinuoso: EMU per l’estate 2023

Twins è una sfida progettuale lanciata da Sebastian Herkner a EMU: una collezione con una doppia anima che ha richiesto un lungo lavoro di sviluppo per trovare le giuste soluzioni costruttive. E il coraggio di presentare una collezione in due diversi materiali. C’è una Twins monomaterica totalmente in teak FSC 100%, un’essenza tipicamente outdoor, forte, resistente, con sfumature sofisticate. E questa è Twins dall’anima più classica, pensata in un materiale naturale che non cede al tempo e che anzi diventa sempre più interessante con il passare degli anni.

Legno e alluminio

La seconda anima di Twins è in legno e alluminio, il materiale d’elezione di EMU che in questo caso dà prova di tutta la propria esperienza manifatturiera per risolvere le complesse scelte formali del designer tedesco. La ricerca formale di Herkner si concentra sulla relazione tra i due materiali. Lo schienale è un virtuosismo tecnico: una cornice rotonda in alluminio contiene perfettamente gli elementi in teak per eliminarne le spigolosità in quello che appare come un abbraccio tra due materiali. L’idea di fondo è ammorbidire la presenza di un legno di difficile lavorazione, nasconderne i tagli e costruire un oggetto sinuoso, armonico, adatto sia per l’outdoor sia per l’indoor. Twins è stata sviluppata in sedute dining con e senza bracciolo, poltroncine lounge, divani e tavoli. Da abbinare a un catalogo di tessuti e tappezzerie per le sedute e gli schienali.

Complemento comodo e versatile

Terra è invece la nuova sedia da regista disegnata da LCM Marin design studio. Pieghevole, abbondante nelle proporzioni, con poggiapiede. Una tipologia innovativa che si presta a diverse interpretazioni, sia in interno sia in esterno. È pensata per poter essere abbinata a tutte le collezioni EMU come complemento comodo, e versatile, degli spazi dining e living. Robusta, funzionale e accogliente, il suo progetto si focalizza sulla scelta dei materiali e sulla cura dei dettagli costruttivi. E, ovviamente, su un’idea di abbondanza che coinvolge tutti le parti che compongono la seduta. Da oggetto trasformabile, semplicissimo, da usare per brevi periodi di tempo, a lounge chair comoda, adatta a pigre ore di relax e chiacchiere in giardino o negli spazi living di casa.

Leggerezza e linearità

Al catalogo si aggiunge anche Reel, di Pio e Tito Toso. Un classico dondolo da giardino reinterpretato con una geometria decisamente semplice che contribuisce a creare un generale mood di leggerezza e di linearità. Un cuscino sottile, maneggevole, facile da manutenere, si abbina facilmente al meccanismo che trasforma il dondolo in un daybed. In generale per Pio e Tito Toso il progetto si focalizza sull’idea di curve appena accennate, che suggeriscono l’immagine di un sorriso. Gli elementi strutturali sono ridimensionati negli spessori e nei diametri per ottenere un oggetto inaspettatamente sinuoso e sottile. Il parasole è una presenza ugualmente leggera: il sole passa attraverso il tessuto creando una luminosità diffusa e creando il giusto grado di ombra.