Tra artificio e natura, in un gioco di colori e di fantasia, i nuovi arredi per esterno sono sostenibili, riciclabili, materici, eco. Per far entrare il verde in casa

C'è sempre più voglia di natura nelle nostre case. Riempire gli spazi domestici di piante, fiori e arbusti è una tendenza ormai consolidata ma che la pandemia – e il rinnovato rapporto con le nostre quattro mura – ha reso ancora più diffusa.

Anche quando si parla di decori, quindi, mettere in contrapposizione o a confronto quello che l'uomo crea e l'autenticità di greenery e bestiari è sempre più apprezzato. Nei tessuti, sui wallpaper, per animare oggetti e immagini con pattern e materiali organici o che riproducono paesaggi.

Il nostro servizio fotografico, che contestualizza le nuove proposte dell'arredo outdoor, gioca con le ombre e le sovrapposizioni cromatiche, proponendo attraverso lo styling quel dualismo già citato tra natura e artificio: le foto di piante e di fiori sono state virate nei colori e a ogni fiore corrispondono degli arredi su fondi colorati. Il risultato è un paesaggio immaginario che trasmette energia e positività. Perché le case in cui viviamo meglio sono quelle progettate per regalarci positività ogni giorno.

 

Sedia con braccioli Si-Si Barcode, design Meneghello Paolelli Associati per Scab, in acciaio verniciato e scocca con texture a tagli verticali. Tavolo Rafael, in teak decapato con piano in pietra lavica smaltata color smeraldo, di Paola Navone per Ethimo.

 

In alto, la poltroncina Trampoline, design Patricia Urquiola per Cassina, ha l'intreccio realizzato a mano con corda in polipropilene e nylon con finitura mélange, rivestimento in filato di poliestere interamente riciclabile realizzato con PET riciclato al 100%, sviluppato in esclusiva da Reviva. Sotto, Cannolè, poltrona di Anton Cristell e Emanuel Gargano per Emu, ha la struttura in tubolare di acciaio zincato verniciato rosso e cuscini in gomma poliuretanica.

 

Poltrona Fynn di GamFratesi per Minotti in massello di teak interamente realizzato a mano, con bracciolo arrotondato e leggermente ricurvo e telaio intrecciato da corde effetto midollino color Fango, su cui poggia il cuscino imbottito. Tavolo Borea, design Piero Lissoni per B&B Italia, con base in tondino d’acciaio verniciato e piano in pietra lavica a piastrelle rettangolari color blu oceano, la cui smaltatura è ottenuta con un materiale di recupero del vetro dei monitor di pc o tv, applicato direttamente sulla pietra.

 

Poltrona impilabile Club Net, design Kettal Studio, in tubo d’alluminio disponibile in 30 colori, corda Bela Rope in 18 tonalità e tessuti Terrain Laminate in 34 varianti, di Kettal. Divisorio modulare Sipario, in plastica riciclata color Terra, finitura mat, con fioriera auto-irrigante, caratterizzato da un disegno a maglia larga asimmetrico che consente la creazione di diverse configurazioni ed effetti ottici (nella foto, tre moduli sovrapposti), design Raffaello Galiotto per Nardi.

 

Dall’alto, sedia pieghevole BM45701, disegnata negli anni ’60 da Børge Mogensen per Carl Hansen & Søn, in teak massello con seduta in tessuto Sunbrella resistente agli agenti atmosferici. Solare, piantana senza fili a tronco di cono in acciaio inox e teak, con fonte luminosa led a pannelli solari ricaricabili, a intensità regolabile, di Unopiù. Chaise longue con poggiapiedi Strappy, in tubolare d’acciaio inox verniciato, cinghie imbottite e cuscino in tessuto o similpelle, design Kris Van Puyvelde per Royal Botania.

 

Dall’alto, Argo firmato da ps+a Palomba Serafini Associati per Talenti, divano love seat con ampio schienale unito ai braccioli, realizzato in corde sintetiche intrecciate e piedini in legno, curvati ed esterni alla struttura, imbottitura in quick dry foam. Poltrona lounge Panarea, color terracotta, con struttura in tubo d’acciaio, seduta generosa, schienale alto in corda di polipropilene intrecciata artigianalmente e cuscinatura drenante, Pedrali.

 

Dall’alto, lettino Gina, firmato da Piero Lissoni per Janus et Cie, in alluminio e corda sintetica intrecciata a mano color greige. Picnic, redesign della classica sedia a sdraio da spiaggia pieghevole: più leggera e resistente, ha la struttura in alluminio verniciato rosa e tessuto plastico ergonomico dello stesso colore, Diabla. Elemento componibile Straight On, in schiuma flessibile poliuretana riciclata e riciclabile, disponibile in 27 colori, disegnato da Jorge Herrera per Cridea.

 

Divano Ontario di Antonio Citterio per Flexform, con struttura in doghe di massello di iroko di forte spessore e distanziali in metallo pressofuso; il telaio in acciaio mantiene il divano sollevato da terra, i cuscini dello schienale sono dotati del caratteristico rullo che poggia sulla struttura. Tavolo rettangolare Levante con ampie doghe in teak incorniciate, disponibile in due misure, design Piero Lissoni per Roda.

 

Elaborazione immagini di Paolo Riolzi e Anna Arzuffi. Tutte le foto nei riquadri fanno parte del progetto The Glimpse di Carolina Trabattoni.