Classici Contemporanei
Una silhouette inequivocabilmente curva accomuna divani differenti per stili, materiali e proporzioni. Si tratti di evoluzioni di modelli iconici o di nuovi progetti di chiara matrice contemporanea che aspirano a una patente timeless. La seduta è idealmente inscritta in un cerchio, e invita i fruitori a sperimentare nuove modalità di comfort, più dialoganti e informali. Poltrona Frau ad esempio ha ‘liberato’ il mitico divano Chester introducendo nuovi moduli curvi, con o senza braccioli, consentendo inedite composizioni, anche concavo-convesse. Icosofà di Ceccotti Collezioni, disegnato da Roberto Lazzeroni, si connota per lo schienale avvolgente che sembra sospeso, grazie a un’elegante struttura in legno. La sua linea sinuosa e gli angoli smussati rimandano a un certo design americano Fifties, ma anche a morbidezze alla Ico Parisi, a cui il divano dedica un tributo. Il rigore formale del sistema di imbottiti Venise di Gabriele e Oscar Buratti per Lema, si stempera nella capacità di modulare infinite possibilità compositive, grazie a un variegato abaco di elementi. Fendi Casa, nel divano Moore Round gioca sulla preziosità dei materiali e delle lavorazioni artigianali. Alta sartoriali anche per Gervasoni, che presenta la nuova versione curva del divano Loll di Paola Navone. Già nel nome il divano Audrey Motion di Massimo Castagna per Gallotti&Radice, dichiara una impostazione dinamica, non solo per l’andamento curvilineo, ma anche per lo slancio asimmetrico del terminale.