Base luminosa e il resto a seguire
"Una base neutra e luminosa: ci si muove da qui. Nella seconda casa al mare le tonalità di bianco, beige, avorio, sabbia e grigio sono un ottimo punto di partenza, da integrare con arredi che, in maniera coesiva, raccontino una storia.
Se desiderate creare una scenografia domestica eclettica legata al territorio, vi consiglio di curiosare nei mercatini e negozi d'antiquariato delle zona, andando in cerca di mobili e accessori di seconda mano, che potrete poi rieditare con lavoretti fai-da-te di decapaggio e pittura.
Per uno stile più leggero e moderno, invece, sì a mobili dalle linee pulite e minimaliste in legno di bambù, corda, rattan e cotone organico. Elementi in legno di teak riportano alla memoria gli interni e i dek delle più raffinate barche a vela, mentre un lavabo in pietra grezza aggiunge un tocco rustico e chic nella stanza da bagno e in cucina.
A pavimento in alternativa o in abbinamento al parquet – evergreen di stile e matericità - funzionano molto bene le cementine, magari sposando il principio dei contrasti cromatici e scegliendole in toni chiari abbinate ad arredi colorati, o viceversa.
Non possono mancare lievi tendaggi in fibre naturali, dal lino al cotone, così come stuoie intrecciate, tappeti colorati di artigianato, ampi vasi e qualche pezzo d'arte, che sia una foto d'autore incorniciata o un quadro modernissimo, a contrasto con la semplicità (voluta) dell'interior. Ricordate il principio di partenza: calma e serenità».