Nella campagna siciliana, ElasetesalE, un’opera palindroma composta da bottiglie senza fondo ideata ad hoc Giuseppe Arezzi, celebra l’acqua come bene primario da preservare

Proprietari del piccolo, famigliare e autentico albergo N’orma nella campagna siciliana di Chiaramonte Gulfi (in provincia di Ragusa), Andreina Iebole e Maurizio Di Gregorio, alcuni anni fa, fecero realizzare 150 bottiglie senza fondo in vetro verde da utilizzare per un progetto mai concretizzato.

Nell’autunno del 2021, il designer ragusano Giuseppe Arezzi è stato chiamato a proporre una sua personale interpretazione dei contenitori messi da parte (ma mai dimenticati) e rimasti inutilizzati. Nasce così l’installazione –  rurale e circolare site specific ElasetesalE.

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Una linea di bottiglie

ElasetesalE è unopera palindroma (nella configurazione e nel nome), bifronte e (quasi) circolare: una struttura lineare e sottile lunga 15,55 metri composta da 102 bottiglie, una dentro l’altra e appoggiate orizzontalmente su esili cavalletti in ferro.

Acqua raccolta e reimmessa

L’acqua scorre all’interno dei recipienti in vetro per poi confluire in un grande imbuto posizionato nel terreno. La raccoglie e la immette nuovamente nel circuito, senza dispersione. Il tutto è azionato da un semplice rubinetto a margherita rosso collegato a un impianto idrico.

La bottiglia come oggetto anonimo perfetto

“La bottiglia che mi è stata mostrata è un oggetto anonimo perfetto. È stato sufficiente connetterla al paesaggio agricolo e alle poche e autentiche costruzioni rurali, ora diventate albergo e residenza dei proprietari” spiega Giuseppe Arezzi.

Cruda nella sua autenticità

“ElasetesalE è cruda nella sua autenticità, immersa pienamente nel contesto senza essere infatuata del passato e della tradizione più prevedibile. Riconoscibile per chi vive questi luoghi e anche per chi li scopre. Contemporanea nella sua essenza”.

L’acqua come bene primario

“L’installazione celebra l’acqua come bene primario da conservare e non da sprecare. Nella sua intrinseca contraddizione, qui è la bottiglia che versa il liquido nell’imbuto e non viceversa così da restituirlo alla terra che ne è fonte e sorgente”.

Un messaggio

“ElasetesalE è un messaggio: la siccità sul pianeta farà salire la sete, e l’arsura non è solamente la mancanza di acqua: è la scarsità di conoscenza e di rispetto per l’ambiente che abitiamo” conclude Arezzi.