Spazi per vivere il mare a 360 gradi ampi, eleganti e funzionali: è la filosofia progettuale del primo Riva 50 metri M/Y Race. Un gigante che traghetta l’iconico marchio, simbolo dello stile italiano nel mondo, nel segmento dei superyacht

Race è uno yacht fuori dal coro. Colpiscono le sue linee pulite, prive di qualsiasi ricamo, che combinano una visione ultra-contemporanea della nautica con la storia di un mito che vive da oltre 178 anni. Race è il primo Riva di 50 metri, e apre un nuovo capitolo della storia Riva nel settore dei megayacht. Dalle linee limpide e pure, con una geometria essenziale e dagli angoli decisi, il suo profilo è definito da tre segni orizzontali forti, che vanno da poppa verso prua e che danno dinamicità al design insieme alla livrea colore argento metallizzato dello scafo.

Disegnato completamente da Officina Italiana Design in collaborazione con il team ingegneristico della Riva Superyacht Division di Ancona e il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group, è stato sviluppato coinvolgendo l’armatore, Piero Ferrari (figlio del famoso Enzo fondatore dell’omonimo brand automobilistico e socio del Gruppo Ferretti) fin dalle prime fasi del progetto. “L’intento era quello di ascoltare diversi punti di vista per arrivare alla realizzazione di un capolavoro nautico, bello esteticamente e funzionale. Ciò ha comportato l’implementazione di diversi test ingegneristici per limitare al minimo ogni possibile margine d’errore nella fase costruttiva”, commenta Giordano Pellacani, Sales e Marketing Director of Custom Business di Ferretti Group. “L’armatore è un amante delle lunghe navigazioni e degli spazi aperti. Quindi il concept di Riva 50 metri è partito da qui: uno yacht per vivere il mare a 360 gradi”.

Tutte le scelte di design privilegiano la vivibilità degli ambienti esterni e la loro relazione con gli interni. Come il pozzetto sul main deck che grazie alla porta di accesso interamente apribile consente di creare un unico grande open space in and out con il living, dai grandi volumi e luminoso, grazie a grandi finestrature. Sempre all’esterno del ponte principale, una lounge a prua, vero angolo di privacy, è collegata, con il pozzetto di poppa da un ampio corridoio laterale, a sinistra della nave. Il sun deck è una magnifica area di 120 metri quadrati, di cui 90 coperto da un hard top, arredata con lettini, piscina con idromassaggio, zona pranzo con barbecue e zona relax con tv pop up. Ideale per la vita all’aria aperta anche il pozzetto a poppa del ponte superiore, arredato con poltrone e divani full custom.

A bordo infinita l’attenzione a tutti dettagli. A partire dagli esterni il mogano, chiaro riferimento alla tradizione Riva: è l’essenza dominante che caratterizza esterni e interni. Elementi in acciaio definiscono strutture e sottolineano elementi vari; e poi il cuoio, terzo materiale di continuità con la tradizione Riva, usato per rivestimenti e mobili. Internamente il décor è definito da una bilanciata alternanza tra toni chiari e scuri dove il mogano protagonista è attenuato dalle nuance grigie. Mentre Videoworks ha integrato e personalizzato le più sofisticate tecnologie per un facile controllo dell’home entertainment, audio/video, illuminazione e domotica.


A colpo d'occhio

Che cos’è?
Un megayacht di 50 metri.
Qual è il suo concept progettuale?
Vivere al massimo il contatto con il mare privilegiando la vivibilità degli spazi esterni e offrendo viste senza soluzione di continuità anche dall’interno.
Come è fatto?
Sviluppato su 5 ponti è un 50 metri in acciaio (lo scafo) e alluminio (la sovrastruttura), è il primo della Riva Superyacht Division. Ha un baglio (larghezza) di 9 metri e può accogliere 10 ospiti e 9 membri di equipaggio.
Da chi è stato disegnato?
Da Officina Italiana Design, studio fondato da Mauro Micheli e Sergio Beretta che disegna in esclusiva l’intera gamma Riva, che ha curato interior ed exterior design e l'ha realizzato in collaborazione con il team ingegneristico della Riva Superyacht Division di Ancona e il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group.
Da chi e dove è stato costruito?
Race è stato costruito presso il cantiere della Riva Superyacht Division di Ancona. Riva è un marchio di Ferretti Group, leader mondiale nella progettazione, costruzione e commercializzazione di motoryacht e navi da diporto.
Come viene realizzato?
Riva 50 metri è il risultato di una sapienza costruttiva meticolosa tipica della tradizione Riva che combina anche eleganza estetica, elevati standard di sicurezza e di performance. Possiede il Rina Green Plus e il Comfort Class che certificano l’eccellenza dell’imbarcazione in termini di sicurezza, comfort a bordo prestazioni, tecnologie nautiche e rispetto per l’ambiente.
Cos’ha di speciale?
È il primo superyacht Riva che combina una visione contemporanea della nautica con la storia leggendaria di un mito che vive da oltre 178 anni particolarmente amato nella storia da teste coronate e persone del jet set.
Com’è?
Le linee sono filanti, eleganti e senza tempo, gli spazi perfettamente bilanciati.
Brand di arredamento a bordo
Minotti, Frag, Cassina, Acerbis, Poliform.
Come lo racconta il designer?
“Race è definito da linee esterne estremamente pulite, i segni sono rarefatti al massimo, eliminando qualsiasi orpello. Per l’organizzazione degli spazi esterni abbiamo ragionato con il cantiere e creato zone fluide ed equilibrate, in perfetto dialogo con gli interni di grande stile ed eleganza, in linea con la tradizione Riva. L'obiettivo era la ricerca di forme pure destinate più che ad armatori a veri connaisseur, senza nessun sconfinamento nello show off tipico di molte imbarcazioni. In una parola è una barca chic, ed è la logica del progetto”. Mauro Micheli, Chief Designer Officina Italiana Design.