L’opera di riqualificazione si presenta come un ponte tra la memoria storica dei palazzi e il suo futuro, un centro civico e culturale per il paese, per l’intera Valdera e i turisti che ogni anno visitano questo straordinario museo a cielo aperto.
“L’intervento, condotto con coraggio e gentilezza” commenta Mario Cucinella “fa diventare i palazzi parte della vita contemporanea del territorio: la rigenerazione di un sito deve intendersi come un processo capace di interpretare il passato in dialogo con la contemporaneità. Questa architettura, ponte tra passato e futuro, vuole essere solo una cornice di questo bellissimo paesaggio, un paesaggio che sembra un quadro del 1500”.