Un portale immersivo ispirato al Decameron di Boccaccio: 10 valori, 10 città, 10 storie che raccontano la Toscana per supportare – virtualmente ma anche fisicamente – oltre 100 aziende del settore design

La bellezza della Toscana, quella delle sue città e della natura che le circonda, quella della storia e della cultura di cui è permeata e quella della sapienza delle lavorazioni artigianali declinata attraverso tecnologie all’avanguardia per ripartire con slancio dopo la pandemia.

Con questi presupposti e con il supporto, tra gli altri, del Ministero degli Affari Esteri, nasce B(u)Y Design, una piattaforma on line di promozione integrata, sia virtuale sia fisica, volta all’internazionalizzazione del sistema arredo-design made in Tuscany, abbinata a un piano di incoming: accoglienza e incontri nelle aziende sul territorio con operatori di alto livello selezionati in tutto il mondo.

 


Esperienze virtuali e fisiche ad alto coinvolgimento

Ispirato nella sua configurazione al Decameron di Boccaccio, B(u)Y Design propone incontri virtuali, attraverso una piattaforma interattiva, e fisici per promuovere il design toscano e l’artigiano 4.0, insieme a turismo e territorio. Per superare le difficoltà date dalle emergenze internazionali, il nuovo portale scavalca confini e restrizioni, siano esse di natura sanitaria o di politica internazionale, creando nell’utente un grande coinvolgimento emotivo, immergendolo nell’atmosfera tipica della Toscana e trasferendo le suggestioni delle diverse città a prodotti di arredo e illuminazione innovativi e sostenibili, tutti di alta qualità, realizzati da realtà locali.

Incontri tra 100 aziende toscane e studi di architettura internazionali

B(u)Y Design si propone di portare nelle aziende toscane selezionati operatori internazionali del mondo della progettazione celebri studi di architettura del mondo arabo e asiatico, ma anche provenienti dall’Africa, dalle Americhe, oltre che dall’Europa e, quando questo non è possibile, farli incontrare virtualmente, attraverso il portale, con le 30 realtà toscane scelte per la ‘vetrina’ e le altre coinvolte nei B2B, per un totale di oltre 100 aziende dei settori arredamento, illuminazione, accessori, outdoor, appartenenti ai diversi ambiti: residenziale, ospitalità e aree commerciali.

La piattaforma di B(u)Y Design permette due accessi: uno di virtual experience, aperto a tutti, l’altro di B2B meeting per operatori e aziende soggetto a login.

Le novelle del Decameron di Bocaccio

Dalla forte carica immersiva, il portale è ispirato al Decameron di Giovanni Boccaccio scritto nel XIV secolo: le 100 novelle che lo compongono ricorrono nei 10 video associati a 10 parole/stanze ma anche storie/valori tipicamente toscani, in un parallelismo fra la contemporaneità e la metà del 1300, ad evocare la rinascita dopo la pandemia, auspicando un nuovo Umanesimo e un rinnovato Rinascimento.

Le aziende toscane in vetrina

Rappresentative delle eccellenze toscane, tra le aziende che vengono raccontate sulla piattaforma attraverso 3 prodotti che compaiono in 10 video dedicati a 10 parole chiave spiccano antoniolupi, Arketipo, Arnolfo di Cambio, Bitossi Ceccotti Collezioni, Edra, Egizia, Ginori 1735, IVV, Coltellerie Berti, Opinion Ciatti, Martinelli Luce, Marioni, Mirabilia/Formitalia, Pampaloni, Poltronova, RCR Cristalleria Italiana, Segis, Terzani, Toncelli Cucine.

10 stanze, 10 città, 3 prodotti di 30 aziende 

I prodotti delle 30 aziende rappresentative dell’eccellenza toscana sono raccontati in 10 stanze quante sono le province toscane. Ogni stanza simboleggia una città e ospita 3 pezzi di design accomunati da una parola chiave esplicativa dello stretto rapporto che il prodotto ha con il territorio: innovazione, patrimonio, natura, storie, socialità, ritualità, consapevolezza, equilibrio, lavoro e paesaggio.

I 10 video dedicati a ciascuna delle parole mostrano i tre prodotti selezionati focalizzando l’attenzione non solo sull’interior design, bensì sull’intero ‘pacchetto emotivo’ che distingue la zona e il valore che incarna, enfatizzando così l’identità competitiva della Toscana celebre in tutto il mondo.

Il sostegno delle istituzioni 

“B(u)Y design” spiegano gli ideatori “è un evento multisensoriale che, grazie al sostegno di ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, della Regione Toscana, del Ministero degli Affari Esteri, dell’Università degli Studi di Firenze e delle associazioni di settore regionali, punta ad attrarre gli operatori internazionali e a colmare i momenti di incontro con i clienti e gli intermediari persi negli ultimi mesi (ad esempio Salone del Mobile)”.

Il contributo del distretto toscano del design

Il presidente dell’ICE Carlo Ferro nel suo intervento ha sottolineato i risultati raggiunti nel 2020-2021 come periodo record con 516 miliardi di esportazioni. Un dato che significa l’uscita definitiva, almeno dal punto vista dell’export, dall’impatto della pandemia. Nel sistema design, che segna un +5,3% nei primi 11 mesi del 2021 rispetto agli stessi mesi del 2019, il distretto toscano ha dato un contributo importante, avendo esportato 1 miliardo di euro di valore dei prodotti (esattamente 1.019.000.000 € relativamente al sistema abitare-design ossia arredo, mobili, ceramica, cristallo, complemento, artigianato artistico) con 5.500 Companies (furniture, accessories) e 18.000 Employees.

Uno strumento per superare le barriere e avvicinare i potenziali compratori

“Il design è uno dei nostri biglietti da visita nel mondo” commenta Leonardo Marras, assessore all’economia della Regione Toscana “e questa nuova vetrina virtuale renderà il comparto ancora più forte e vicino ai potenziali compratori internazionali. L’idea di una piattaforma di promozione e B2B è nata per rispondere alle esigenze dettate dalla pandemia, ma sono convinto che sarà anche un elemento di slancio e innovazione per un settore che sta a metà tra artigianato e arte”.

“B(u)Y Design” spiega Piero Pii, presidente Centro Sperimentale del Mobile, ideatore del progetto “nasce infatti per lanciare a medio-lungo termine il settore di produzione del mobile di alta qualità, in particolare per superare le barriere che si sono create nelle contingenze internazionali come la pandemia o, adesso, la crisi ucraina e che pesano sulle piccole e medie aziende di cui la Toscana è costellata”.

6 incontri in Toscana con 80 operatori internazionali

Il progetto B(u)Y Design accoglierà in Toscana, attraverso 6 diversi incoming nelle aziende delle varie zone produttive, gruppi ristretti di studi di progettazione selezionati in tutto il mondo, per un totale di circa 80 operatori. Il progetto si svilupperà nei prossimi mesi fino a maggio 2023.