Allo scorso Salone del Mobile, presso lo stand in fiera, #PedraliBacktoNature ha rievocato le origini di un viaggio iniziato sessanta anni fa. Tra le tante proposte: Babila Twist di Odo Fioravanti

Nel 2023 ricorre per Pedrali un importante anniversario: 60 anni dalla fondazione dell’azienda. Quella di Pedrali è una storia di famiglia che risale al 1963, anno in cui Mario Pedrali fondò a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia, un laboratorio artigiano per la produzione delle prime collezioni di sedute per outdoor in ferro battuto.

60 anni di imprenditoria familiare

Estro creativo e visione proiettata al futuro, hanno posto le basi di quella che, sotto la guida dei figli Monica e Giuseppe, è diventata successivamente una realtà che conta oggi 340 collaboratori. Una storia di imprenditoria familiare che pone al centro una filosofia 100% made in Italy che si concretizza nel controllo dell’intera filiera produttiva all’interno delle due sedi: l’headquarters di Mornico al Serio (Bergamo) e lo stabilimento di Manzano (Udine). La partecipazione dell’azienda allo scorso Salone del Mobile ha rappresentato uno dei primi momenti per celebrare questo traguardo, che troverà la sua massima espressione in autunno con un evento speciale dedicato.

Alle origini del percorso

#PedraliBacktoNature ha rievocato le origini di questo percorso, nato con le collezioni outdoor, evoluto negli anni includendo prodotti indooor, concretizzato attraverso un allestimento standistico fluido in cui interno ed esterno si susseguono diventando l’uno il prolungamento dell’altro. Ne è emerso un ambiente omogeneo ma differenziato nelle proposte, uno spazio morbido, accogliente, dove la natura, spontanea ma progettata, definiva e conferiva senso al tutto, diventando un segno architettonico.

Una seduta ampia e accogliente

Per l'occasione, tra le numerosi novità, le poltrone Babila Twist di Odo Fioravanti, sono state proposte nelle nuove tonalità del verde e del bordeaux. Babila Twist è una poltroncina in acciaio caratterizzata da una seduta ampia e accogliente, ricoperta da un intreccio realizzato con una corda piatta di polipropilene che avvolge anche i braccioli, creando un gioco di luci e ombre sullo schienale.

Agile disassemblaggio

La scocca intrecciata è combinata con il telaio in tubo d’acciaio provvisto di doghe per la seduta, uniti attraverso viti che consentono un agile disassemblaggio al fine del riciclo e della sostituzione dei componenti. Sulla seduta appoggia un confortevole cuscino imbottito in poliuretano espanso drenante, capace di asciugare velocemente, rivestito con un tessuto per esterno.