Innovazione e sartorialità
Sartorialità massima, dunque. E arredi dalla presenza di carattere. Ecco perché in Bishape la cucitura al centro del cerchio o del rettangolo della testiera crea un segno grafico raffinato che gioca con il colore e la superficie della parete fino a trasformarla in un vero e proprio quadro. Ed ecco perché il profilo della testiera si arricchisce con l’applicazione, ai lati, di un supporto luci che può essere laccato in tutti i colori della palette Caccaro. Non solo: grazie a un meccanismo ideato dall’azienda e incassato sul retro della testiera, ciascun supporto può ruotare di 90 gradi. Il movimento è fluido e silenzioso, si innesca con una leggera spinta del dito e si blocca automaticamente quando si interrompe. Il paralume rotondo può essere sollevato per direzionare la luce dove serve.
La stessa attenzione verso innovazione e sartorialità caratterizza tutti i letti della nuova collezione Caccaro. In Let’space, la testiera può spaziare sulla parete, da angolo ad angolo (in nicchia) o in una posizione più libera al centro della stessa, e con una profondità di 13 cm diventa quasi una boiserie su cui appoggiare fotografie, libri o riviste e molto altro. Le varie configurazioni del letto Groove, invece, disegnato da Monica Graffeo, ruotano intorno a una barra multifunzione in alluminio che può fungere anche da testiera, generando soluzioni sempre nuove a seconda dell’altezza di fissaggio sul muro, degli accessori e degli abbinamenti con il giroletto. La barra può essere attrezzata con led e, grazie a quattro amplificatori stereo bluetooth, si collega con tablet e smartphone.