Come è cambiato il confine tra outdoor e indoor, in questi anni? È vero che da un lato chiediamo a un mobile da esterno la stessa qualità di un mobile per il salotto e dall'altro cerchiamo per il nostro living arredi che ci diano la sensazione di vivere all’aperto?
“Il mercato chiede più articoli outdoor in questo momento, e sono numerose le aziende che stanno approcciando questo settore con le loro proposte, proprio per il desiderio del pubblico di vivere gli spazi all’aria aperta in libertà. Realizzare un prodotto che possa essere utilizzato indistintamente all’interno o all’esterno è molto difficile perché parliamo di materiali diversi, soprattutto nel mondo degli imbottiti. Anche noi di Midj stiamo affrontando il tema: i progetti che stiamo mettendo in cantiere in queste settimane cercano di perseguire la trasversalità d’uso tra indoor e outdoor. Prendo come esempio la collezione Qua-ndo: il design dei modelli e le loro caratteristiche costruttive la rendono adatta sia all’uso interno che esterno, sarà necessario scegliere solo tessuti e finiture resistenti, ma il design non subirà variazioni. Ciò non significa che diventeremo un’azienda di mobili da esterno, ma che oltre alla zona living desideriamo arredare anche la terrazza che le è prossima”.