In cucina
Ma di che cosa è fatto il Lapitec? Parliamo di una pietra sinterizzata composta da una miscela di minerali al 100 per cento naturali che, cotta a elevate temperature, dà origine a lastre a tutta massa: esterno e interno sono identici, senza smalto e stampa digitale sulla superficie. Una caratteristica che permette al Lapitec di essere lavorato in tutto il suo spessore mantenendo intatto l’aspetto e le performance, senza bisogno di resine, inchiostri e altri derivati del petrolio. Oggi, il catalogo di Lapitec per la cucina conta lastre da 3365mm di lunghezza per 1500 mm di larghezza disponibili in tre collezioni (Essenza, Arabescata e Musa), diciassette nuance e sette texture superficiali, anche su misura. Lapitec può essere facilmente inciso, tagliato, fresato per creare canali di scolo, integrare livelli complanari e tecnologie tipiche della ristorazione professionale, come scaldavivande sotto top, il piano rinfrescato per le bottiglie e gli elettrodomestici a induzione.