Progettare una cucina significa costruire uno spazio intorno a desideri molto precisi. Arredo3 offre oltre 600 finiture diverse per realizzarli

La cucina è uno di quei settori che hanno un posto a parte nel design. La complessità costruttiva e l’alto livello di personalizzazione rendono i cataloghi delle vere e proprie enciclopedie di finiture, materiali e colori. Su questa flessibilità progettuale e produttiva si basa la forza di Arredo3. Oltre venti modelli in produzione e una scelta di oltre 600 finiture: un’offerta che cerca la sintesi fra artigianalità, tecnologia e ricerca.

“La possibilità di personalizzazione di una cucina in tutti i suoi aspetti è il core business del nostro brand” spiega Arredo3. “Realizziamo cucine su misura per le più diverse esigenze funzionali, estetiche e di spazio. La personalizzazione è, dunque, uno dei nostri valori fondanti, accompagnata dalla qualità del made in Italy e design”. Ogni cucina Arredo3 è pensata per potersi adattare con grande flessibilità alle richieste del cliente finale. Del resto, una delle specificità più evidenti del settore è la modalità di scelta e progettazione. Il prodotto è curato in ogni dettaglio per essere progettato insieme al cliente finale.

Per questo modularità dei volumi, abbinamento di materiali e finiture, palette cromatica e flessibilità compositiva sono molto importanti per Arredo3. Kronos, ad esempio, è un modello che rappresenta il focus sulla personalizzazione e sulla strategia client driven di Arredo3. La versatilità di Kronos rende ogni composizione unica, anche grazie ai materiali diversi: Laminam, vetro, legno, laminati, HPL e Fenix-NTM. Le varianti presentate qui sono progettate per spazi ampi, cucine comode che diventano luoghi conviviali.

“Siamo di fronte ad una domanda che con il tempo si è fatta più esperta, grazie anche alla possibilità di reperire informazioni in maniera autonoma”, dicono da Arredo3. “Il cliente finale ha spesso un'idea molto precisa della cucina che vorrebbe e formula una domanda più articolata sotto molti aspetti”.

La prima proposta di composizione di Kronos vede due zone operative ben distinte, con lavaggio e cottura separate ma collegate da volumi pensati per rendere fluido l’ambiente e il passaggio da una funzione all’altra. La divisione tra i volumi è enfatizzata dall’utilizzo di materiali diversi: top in Laminam pietra di Savoia grigia, boiserie laccato grigio ombra opaco, vassoi con sponde rovere ebano, tutti elementi che fungono da elementi sia decorativi sia funzionali. Per le isole, ante con telaio in alluminio e lastra in ceramica, resistente ai graffi e al calore.

Nella seconda proposta invece il top cambia spessore in coincidenza con il blocco lavaggio, evidenziando la zona operativa. Sull’isola è inoltre presente il canale attrezzato Modus in appoggio su due livelli. Le colonne sono intervallate dagli elementi a giorno Air titanio. La leggerezza delle ante è data dal sottile telaio in alluminio verniciato titanio. Le colonne in Fenix rosso Jaipur, capienti come dispensa e perfette come contenitori per accessori ed elettrodomestici, permettono di sfruttare al massimo lo spazio verticale