Le soluzioni del brand con 40 anni di storia pensate per portare l’esperienza benessere anche in spazi di 1,2 mq

Dici Spa e pensi ad architetture sofisticate e dai grandi numeri, centri benessere e di bellezza, location e alberghi di lusso dove realizzare il sogno di un week end in totale relax, tra bagni di vapore e trattamenti di tendenza. Ma la Spa è in realtà una struttura che, grazie al design, può vivere anche nello spazio più piccolo di una casa, senza per questo dover rinunciare all’esperienza sensoriale offerta da strutture da sogno. Megius, azienda con quarant’anni di storia nel mondo delle cabine doccia, ha pensato a una serie di soluzioni incentrate sul benessere e realizzabili anche in case dalle metrature non particolarmente generose. Tutti progetti accomunati da spazi, investimenti e bisogno di manutenzione ridotti, che però non sottraggono qualità e comfort.

Invisible è il progetto che porta idroterapia e bagno turco nello spazio di 1,2 metri quadrati. Qui il vetro passa da strumento di decoro a elemento strutturale, liberando la vista in camera, con la cabina Hammam che ‘scompare’ all’interno della stanza. Nella versione Idro, è integrata la colonna con idrogetti verticali e la doccia a mano, mentre sul tetto compaiono il soffione, i nebulizzatori e la cascata cervicale. Nella versione Tech, l’ambiente circostante si colora attraverso gli effetti dei Led utilizzati per la cromoterapia. In più, l’aromaterapia nella seduta sottostante permette di godersi al meglio il bagno turco.

Sempre in 1,2 mq, Sauna Invisible è la soluzione indoor basata sull’incastro degli elementi tra vetro e legno. A differenza della tipica sauna finlandese fatta solo di legno, Invisible è composta da una parete di fondo in abete dove sono incassati i due livelli panche, mentre le pareti di rivestimento sono in vetro.

Nello spazio più grande di 2,5 mq, Megius allestisce Nirvana Sauna, che torna al significato originario della parola finlandese, ovvero dimora invernale. Qui i rivestimenti interni in hemlock o in abete classico riportano il codice estetico agli albori di questi ambienti e lo rendono ideale sia per la casa che per l’hotellerie.

Cinque metri quadrati sono lo spazio che occorre per Nirvana Combi 2 - e qui siamo già al livello di un polo wellness domestico che integra sauna e doccia. Alla prima, si accede attraverso il piatto filodoccia, dopo il quale si apre la scena con tutto quanto occorre per il rituale: la stufa, le pietre calde, il secchio in legno e il mestolo per alimentare la temperatura fino ai 90-100°. Finita la sauna, si guadagna l’uscita passando da una doccia rigenerante.

Quando gli spazi si fanno più generosi, e si hanno a disposizione 6 metri quadrati, la soluzione è Nirvana Combi 1, che integra sauna, idroterapia e bagno turco giocando sull’equilibrio di materiali dalle sensazioni tattili diverse come legno e vetro, per definire una sorta di ying yang del benessere. Megius ha anche pensato a Steam Me, una sedia multifunzione che genera vapore: in un'unica seduta, integrati nello sportellino, i comandi dai quali gestire il bagno turco attraverso il generatore di vapore, l’aromaterapia tramite il porta essenze, la cromoterapia grazie alla presenza di Led e il doccino di risciacquo per rinfrescarsi. Uno strumento originale che non esisteva ancora sul mercato e punta ad ampliare l’esperienza benessere.