La nuova composizione è un elogio all’essenzialità e alla purezza delle forme

Gli haiku sono componimenti poetici giapponesi molto brevi (massimo tre righe) ed evocativi, senza titolo, in cui a prevalere sono riflessioni intimiste. Un haiku, infatti, non descrive una situazione o un evento, piuttosto evoca le sensazioni che derivano da un’immagine, attraverso interpretazioni soggettive. Haiku significa “strofa d'esordio”, poesia che non è poesia, aforisma che non è aforisma: una manciata di parole in cui ciò che è fondamentale è il non detto.

Semplice e diretta

Ispirata all’espressività semplice, intensa e diretta della poesia giapponese, Haiku, da cui trae il nome, è il nuovo modello Key Cucine che mette l’isola al centro: elemento unico e a se stante, dalla forte personalità, centro di equilibrio e funzionalità.

Progetto personalizzabile

Nella composizione spicca il grande top (4,72 m in lunghezza, 1,35 m in profondità e 94 cm in altezza: misure variabili in base alla personalizzazione del progetto). Linee arrotondate, forme chiuse: sono le caratteristiche principali dell’intera isola, dove ogni elemento concorre ad esprimere un concetto di essenzialità e massima eleganza.

Minimal ed essenziale

Anche per la nuova cucina Key, ciò che sembra contare è il non detto: ante pulite, minimal, con una maniglia sottilissima che, nella parte centrale dell’isola, sottolinea la divisione tra le ante stesse e i cassetti soprastanti; giunture lavorate finemente per conferire un effetto ottico di continuità della pietra; top, con lavello integrato, che crea un bancone a sbalzo, dallo spessore crescente e dalle sagomature stondate.

Materiali di pregio

Materiali nuovi e eleganti accostamenti ne completano la caratterizzazione: marmo Emotion Grey per il top e il bancone; ante in peltro bronzato con effetto metallico per l’isola; ante in rovere nero spazzolato, dalle marcate venature, invece, per le colonne attrezzate che incorniciano l’isola.