Un intervento di interior design caratterizzato da ambienti scanditi dalla luce e dai materiali. Tra questi, cementine e lastre ceramiche del brand

Se è vero, come sosteneva Charles Eames che “i dettagli non sono dettagli ma fanno il design”, questo intervento, scandito da pulizia degli spazi, luminosità e atmosfere calde, ne è la prova. Ogni progetto è una storia personale, uno studio attento per esprimere valori e tradizioni, un’interpretazione dello spazio come rifugio dell’essere. Ed è importante plasmare l'idea insieme con la committenza, renderla partecipe degli step progettuali per ottenere buoni risultati. A partire dalla scelta dei materiali, tra i quali le ceramiche.

Questi i presupposti da cui sono partiti gli architetti Mohamed Keilani e Claudia Famiglietti che, con il general contractor Open01 Monza, hanno ristrutturato un appartamento di 140 metri quadrati all'interno di un edificio, risalente agli anni 70/80 a ridosso del centro storico di Monza, caratterizzato dalla presenza in facciata di una grande vetrata cielo terra. Avvalendosi, per il rivestimento di alcuni ambienti, di ceramiche Gruppo Del Conca.

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Un grande open space

La frammentazione degli spazi rispetto all’ampia metratura ha richiesto un intervento che ripensasse radicalmente la zona giorno, trasformata in un grande open space dove il living dialoga con la zona pranzo e la cucina. I progettisti si sono concentrati su una distribuzione degli ambienti fluida, con l’obiettivo di renderli più vivibili, privilegiando l’illuminazione naturale, anche attraverso l’uso di coni ottici ampi e profondi, in grado di evidenziare la netta divisione tra zona giorno e zona notte.

Linguaggi materici diversi

Gli spazi sono definiti da un differente linguaggio materico ed elementi progettati e realizzati su misura, in forte connessione con la vetrata cielo terra. Inoltre, il calore dorato dell’alluminio anodizzato è il ‘fil rouge’ dell‘intero progetto. La zona giorno si caratterizza per la presenza di materiali caldi ed elementi in alluminio anodizzato, contrastati da una quinta color verde foresta che scandisce i passaggi e i tagli di luce.

Sapore antico

Entrando nelle camere e nei bagni, la pulizia formale degli spazi lascia spazio a un’atmosfera dal sapore antico grazie alle cementine ceramiche della collezione Paris di Ceramica Faetano, nel decoro Bercy Nero e nel piccolo formato 20x20 cm, che riportano a un’atmosfera liberty di altri tempi. Pattern dal forte impatto visivo, che narrano l’arte dell’antica tradizione ceramica artigianale e danno vita a nuove, dinamiche suggestioni creative per rivestire ambienti contemporanei.

Piccoli formati

Questi piccoli formati sono sempre più richiesti per delimitare visivamente alcune aree della casa o valorizzare nicchie e pareti e ancor più spesso scelte in abbinamento a grandi lastre ceramiche, in particolare all’effetto cemento della collezione Timeline di Ceramica Del Conca. La proposta di cementine di Ceramica Faetano si completa con le collezioni London, dalle tonalità più neutre che richiamano le grafiche degli anni 60 e 70 e Sorrentina, dove trame floreali si intrecciano a motivi geometrici per un fascino vintage.

Icone del design

La collezione di ceramiche proposta diventa, grazie ai suoi colori pieni nelle tonalità nero e bianco, un elemento distintivo che spezza il ritmo distaccato delle pareti dai toni freddi e dialoga con pezzi iconici di design quali la Mad Chair di Marcel Wanders per Poliform, la sedia Ombra di Paolo Lissoni per Lema, il tavolo Alamo di David Lopez Quincoces e, ancora, le lampade Flos e Artemide.

Foto: @Edisolari