Aprire una porta. Poi chiuderla. E poi ancora riaprirla. Quante volte compiamo questo gesto ogni giorno? E per aprire, chiudere, dischiudere, richiudere, socchiudere utilizziamo le mani. E, insieme alle mani, la maniglia. Un oggetto che può essere discreto, appena accennato o dalla forte personalità, talmente usuale che spesso finisce per essere poco considerato, quasi sottovalutato. La maniglia (dal latino “manicula”, diminutivo di “manua” ovvero manciata ciò che riempie la mano) ha sempre avuto un rapporto vincolante con l'arto umano. Insomma, con le maniglie dobbiamo fare i conti quotidianamente. Se poi, oltre che funzionali e tecnologicamente all'avanguardia, sono anche belle da guardare e piacevoli da toccare e impugnare, allora il semplice atto di aprire una porta può anche diventare un piccolo piacere.