Abbiamo chiesto a Raffaello Galiotto di raccontarci la genesi del progetto.
Quale l’idea da cui nasce la collezione "Frammenti"?
“Frammenti” nasce per valorizzare la lavorazione contemporanea del marmo e il suo legame con la tradizione classica. Due aspetti apparentemente antitetici, ma ben rappresentati da una azienda di lunga tradizione come Margraf. Nell’immaginario comune, o almeno nel mio, il marmo è legato indissolubilmente all’antico, ai resti di civiltà scomparse, alle rovine, a città come Roma, Venezia…, costruite con marmi colorati provenienti da luoghi lontani. La collezione nasce da questo pensiero e lo elabora utilizzando marmi di recente scoperta per produrre opere che interpretano lo stile classico, ma con un nuovo concept, disegnate e lavorate con le più moderne tecnologie.